Milano, quartiere di Affori. Amazon ha scelto proprio il capoluogo lombardo per lanciare in Italia Prime Now, il servizio che permette di ricevere i prodotti acquistati in tempi brevissimi, anche entro un’ora dall’ordine. I clienti Amazon Prime hanno la possibilità di scegliere tra una selezione di oltre 15.000 prodotti e di usufruire del servizio anche nel weekend.

Il centro di distribuzione urbano situato alle porte di Milano è pronto a dare il suo contributo al periodo di acquisti prenatalizi, che ha avuto ufficialmente inizio con la settimana del Black Friday. Ce lo racconta Tiziana Baratta, 31 anni, residente a Milano e dipendente Amazon dal novembre 2016, prontissima per il suo quarto picco natalizio.

Prime Now a Milano

“Un anno dopo l’annuncio dell’apertura del centro Prime Now a Milano, ho inviato la mia candidatura. Ho superato la fase di selezione e una volta concluso il periodo di formazione e aver seguito i corsi sulla sicurezza, ho iniziato a lavorare come operatore di magazzino proprio all’inizio del picco natalizio del 2016” racconta Tiziana.

Tiziana Baratta tra gli scaffali del centro di distribuzione Amazon Prime Now di Milano

Nel magazzino di Milano, nonostante l’atmosfera adrenalinica che caratterizza il periodo di picco prenatalizio, i dipendenti si aggirano per i corridoi, e con accuratezza e precisione prelevano gli articoli dagli scaffali e imbustano gli ordini che vengono poi consegnati dagli autisti. “Il nostro obiettivo, ogni giorno dell’anno, è rispettare la promessa di consegna che abbiamo fatto ai nostri clienti”, continua. “I clienti hanno la possibilità di selezionare una finestra temporale di due ore entro la quale riceveranno l’ordine effettuato. Tutti ci impegniamo per soddisfare le loro esigenze, per noi è la sfida più grande” spiega Tiziana. “Il momento migliore? Quando a fine turno ci battiamo il cinque per l’ottimo lavoro svolto!”.

Il quarto picco è iniziato!

Per Tiziana, quello del 2019 è il quarto picco nel magazzino di Amazon Prime Now: “Ricordo il mio primo picco, nel 2016. La situazione era davvero caotica, ma questo mi ha permesso di imparare molto velocemente tutte le diverse mansioni che possono essere svolte all’interno del magazzino. Di anno in anno abbiamo rafforzato il gruppo e ora che siamo tutti più coesi e in sintonia, lavoriamo in modo più organizzato e anche i nuovi assunti possono imparare velocemente!”.

Per Tiziana, quello del 2019 è il quarto picco nel magazzino di Amazon Prime Now: “Ricordo il mio primo picco, nel 2016. La situazione era davvero caotica, ma questo mi ha permesso di imparare molto velocemente tutte le diverse mansioni che possono essere svolte all’interno del magazzino. Di anno in anno abbiamo rafforzato il gruppo e ora che siamo tutti più coesi e in sintonia, lavoriamo in modo più organizzato e anche i nuovi assunti possono imparare velocemente!”.

Per Tiziana e i suoi colleghi il periodo del picco comporta sicuramente più lavoro, ma questo non le pesa: “Le persone apprezzano il nostro lavoro e questo ovviamente si riflette nel numero sempre crescente di ordini. La qualità del servizio offerto da Amazon è ottima e la selezione di articoli ampia, le persone lo notano e per questo noi ci impegniamo per preparare e spedire tutti gli ordini rispettando le promesse di consegna. E quando riusciamo a chiudere tutti gli ordini in tempo, per tutto il magazzino si liberano esclamazioni di gioia” racconta orgogliosa. Tiziana ci tiene a sottolineare una cosa: “Anche i manager riconoscono sempre il nostro lavoro e si congratulano con noi per la nostra dedizione!”.

Penso anche che il Natale non sarebbe lo stesso senza il nostro magazzino Prime Now, perché anche se ti riduci all’ultimo giorno per fare i regali, sai che riuscirai a riceverli in tempo per metterli sotto l’albero e rendere felici i tuoi cari.
Tiziana Baratta

Con Prime Now il Natale arriva in tempo anche se sei in ritardo con i regali

In questo periodo, Tiziana e gli altri dipendenti di Amazon Prime Now si sentono un po’ come gli aiutanti di Babbo Natale: “Ogni giorno, quando mi aggiro per i corridoi e mi capita di dover prelevare un giocattolo dallo scaffale, penso sempre a come sarà felice il bambino che lo riceverà oppure come sono stati bravi i suoi genitori a scegliere proprio quel dono. Penso anche che il Natale non sarebbe lo stesso senza il nostro magazzino Prime Now, perché anche se ti riduci all’ultimo giorno per fare i regali, sai che riuscirai a riceverli in tempo per metterli sotto l’albero e rendere felici i tuoi cari”.

Per il prossimo picco Tiziana si augura una sola cosa: “Spero, insieme ai miei colleghi, di riuscire a soddisfare gli ordini di tutti i clienti… proprio come fa Babbo Natale con le letterine dei bambini!”.

Natale a casa

Tiziana è anche mamma di un bambino di 6 anni e di una ragazza di 11 e per lei il Natale significa soprattutto esaudire i loro desideri. Quest’anno però anche lei ne ha espresso uno: “Di solito non sono una che ama avanzare richieste, ma per questo Natale vorrei tanto ricevere un telescopio… mi piacerebbe riuscire a guardare più da vicino le stelle” spiega, entusiasta.