20 nuove aziende si uniscono al Climate Pledge

Amazon e Global Optimism annunciano che 20 nuovi firmatari in tutto il mondo hanno aderito al Climate Pledge: ACCIONA, Colis Prive, Cranswick plc, Daabon, FREE NOW, Generation Investment Management, Green Britain Group, Hotelbeds, IBM, Iceland Foods, Interface, Johnson Controls, MiiR, Orsted, Prosegur Cash, Prosegur Compañia de Seguridad, Slalom, S4Capital, UPM e Vanderlande.

Con l'aggiunta dei nuovi firmatari, 53 aziende di 18 diversi settori e 12 paesi si sono impegnate a lavorare per raggiungere l'azzeramento delle emissioni di CO2 nelle loro attività in tutto il mondo, il che, nel complesso, ha il potenziale di ridurre significativamente le emissioni di CO2 delle aziende. Ogni organizzazione si trova in una fase diversa del suo viaggio verso l'azzeramento delle emissioni di CO2, ma tutti i 53 firmatari sono impegnati nell'ambizioso obiettivo del Climate Pledge di raggiungere l'accordo di Parigi con 10 anni di anticipo.

I firmatari del Climate Pledge si impegnano a:

• misurare e rendicontare periodicamente le proprie emissioni di gas serra;
• implementare strategie di decarbonizzazione in linea con l’Accordo di Parigi attraverso cambiamenti e innovazioni reali della propria attività, che comprendano un miglioramento dell’efficienza, l’impiego di energia rinnovabile, la riduzione dei materiali e altre strategie atte all’eliminazione delle emissioni di CO2;
• neutralizzare qualsiasi emissione residua adottando misure compensative aggiuntive, quantificabili, reali, permanenti e con un impatto sociale positivo, così da raggiungere zero emissioni di CO2 annue entro il 2040, 10 anni prima rispetto all’obiettivo del 2050 fissato dall’Accordo di Parigi.

I 20 nuovi firmatari rappresentano diversi settori dell’economia, dall'energia all'agricoltura e ai servizi finanziari. Ogni azienda sta implementando cambiamenti guidati da evidenze scientifiche ad alto impatto sul proprio business per aiutare a decarbonizzare la catena del valore, tra cui portare innovazione nell'economia circolare, implementare soluzioni di energia pulita, e coinvolgere le catene di approvvigionamento per raggiungere lo zero netto entro il 2040.

"Mentre questa settimana gli Stati Uniti stanno facendo un importante passo avanti nella lotta contro il cambiamento climatico rientrando ufficialmente nall'Accordo di Parigi, sono lieto di dare il benvenuto al Climate Pledge a 20 nuove aziende che vogliono andare ancora più veloce", ha affermato Jeff Bezos, fondatore e CEO di Amazon. "Amazon ha co-fondato il Climate Pledge nel 2019 per incoraggiare le aziende a raggiungere gli obiettivi dell'Accordo di Parigi con 10 anni di anticipo, e stiamo vedendo uno slancio incredibile verso questo impegno, con oggi 53 aziende di 18 settori in 12 paesi nel mondo che già ne fanno parte. Insieme, possiamo usare la nostra dimensione complessiva per aiutare a decarbonizzare l'economia e preservare il Pianeta per le generazioni future."

Amazon e Global Optimism danno il benvenuto a questi nuovi firmatari e li ringraziano per l’impegno preso:

ACCIONA (ANA.MC) è un leader globale nelle soluzioni sostenibili, che vanno dall'energia rinnovabile agli impianti di depurazione delle acque, ai sistemi di trasporto pubblico e ad altre infrastrutture civili a basse emissioni di CO2. La mitigazione del cambiamento climatico e dei suoi effetti è al centro della logica di business dell'azienda. ACCIONA è la utility più verde al mondo, che opera esclusivamente con energia rinnovabile, e un innovatore in tutti i campi delle infrastrutture sostenibili. ACCIONA è diventata carbon neutral nel 2016, la prima azienda nei settori dell'energia e delle infrastrutture a farlo. In linea con la più recente scienza del clima, ACCIONA si è impegnata a ridurre le sue emissioni dirette e di consumo energetico del 60% tra il 2017 e il 2030, oltre a ridurre del 47% le emissioni della propria catena del valore, in linea con l'obiettivo più ambizioso dell'Accordo di Parigi sul clima per limitare il riscaldamento globale a non più di 1,5ºC rispetto ai livelli pre-industriali. Gli obiettivi di riduzione delle emissioni di ACCIONA sono stati certificati dall'iniziativa Science Based Targets (SBTi).

Leader nelle consegne dell'ultimo miglio, Colis Privé è specializzata nelle consegne a domicilio, raccogliendo i pacchi dagli operatori e-commerce ed eseguendo la consegna finale. Dalla sua fondazione nel 1993, l'azienda continua ad essere orgogliosa di perseguire miglioramenti costanti nel suo servizio di consegna. Con quattro hub in tutta la Francia e una rete di 3.500 addetti alle consegne, Colis Privé ha consegnato più di 63 milioni di pacchi. Consapevole dell'impatto significativo delle sue operazioni sull'ambiente, Colis Privé è impegnata a limitare le sue emissioni di gas a effetto serra (GHG), con particolare attenzione alla riduzione di quelle derivanti dalle consegne dell'ultimo miglio. L'azienda sta anche raddoppiando l'efficienza energetica grazie all'implementazione dello standard di gestione dell'energia ISO 50001, volto a fornire alle aziende globali un quadro preciso per la creazione di un sistema di gestione dell'energia funzionale e sostenibile per ridurre continuamente il loro consumo energetico.

In qualità di uno dei maggiori produttori alimentari della Gran Bretagna, Cranswick plc è impegnata a integrare pratiche sostenibili in tutte le sue operazioni, dalla coltivazione, all'approvvigionamento e alla produzione. Con la sua strategia di sostenibilità Second Nature al centro, l'azienda si concentra sulla decarbonizzazione delle sue attività di coltivazione e sulla riduzione significativa dello spreco alimentare e di risorse in generale nella sua catena di approvvigionamento e produzione, il tutto entro il 2040. Negli ultimi due anni Cranswick plc ha fatto progressi significativi, tra cui il passaggio al 100% di energia rinnovabile fornita dalla rete, la riduzione dei rifiuti alimentari commestibili allo 0,4% della produzione totale e la rimozione di oltre 1.200 tonnellate di plastica dalle sue attività.

Con sede a Santa Marta, Colombia, Daabon Group è leader in Sud America nella produzione e lavorazione di coltivazioni biologiche come banane, avocado Hass, caffè e olio di palma. L'azienda ha lavorato molto sull'economia circolare per gestire e sviluppare i suoi processi produttivi in modo sostenibile. Daabon è stata la prima azienda di olio di palma biologico ad essere certificata come sostenibile da Rainforest Alliance e RSPO in America Latina. L'azienda ha sviluppato un processo innovativo che cattura il gas metano prodotto dai rifiuti organici per essere utilizzato come combustibile per l'energia.

Servendo più di 50 milioni di passeggeri in oltre 150 città in tutta Europa, FREE NOW riconosce la necessità impellente di un trasporto più ecologico. L'azienda si è già impegnata a portare a zero emissioni il 50% dei suoi veicoli FREE NOW in tutta Europa entro il 2025 e a rendere tutti i viaggi dei passeggeri a zero emissioni entro il 2030. Per raggiungere questi obiettivi ambiziosi, l'azienda sta investendo milioni per incentivare i conducenti a passare ai veicoli elettrici e promuovere le opzioni elettriche tra i clienti.

Generation Investment Management (Generation), fondata nel 2004, sta ricoprendo un ruolo fondamentale nello sviluppo degli investimenti sostenibili e nella dimostrazione dei benefici a lungo termine di questo approccio. L'azienda integra parametri di sostenibilità nelle sue decisioni d'investimento, nell'impegno con le società in portfolio e in un'ampia gamma di iniziative di advocacy e di impatto. Generation è impegnata ad allineare i portafogli di investimento con emissioni nette di gas serra (GHG) pari a zero entro il 2040 o prima, in linea con gli obiettivi dell'Accordo di Parigi sul cambiamento climatico. L'azienda sta contribuendo a guidare gli sforzi in tutto il settore della gestione degli investimenti per costruire una coalizione di gestori disposti a prendere un impegno collettivo per l'obiettivo delle zero emissioni nette. Nel dicembre 2020, questo ha portato al lancio dell'iniziativa Net Zero Asset Managers, in occasione del quinto anniversario della firma dell'Accordo di Parigi. Questa iniziativa è stata lanciata con 30 asset manager come firmatari fondatori, responsabili di oltre 9.000 miliardi di dollari di asset in gestione.

Il Green Britain Group ha come obiettivo la ricerca della sostenibilità nel business. Le sue principali operazioni sono Ecotricity, la prima azienda di energia pulita al mondo, e la squadra di calcio Forest Green Rovers (FGR), riconosciuta dalla FIFA, come la squadra più green nel mondo del calcio. Fondato dall'imprenditore Dr. Dale Vince OBE, il Green Britain Group si concentra sull'affrontare i problemi ambientali e di sostenibilità in tre aree: energia, trasporti e prodotti alimentari. Ecotricity ora alimenta oltre 200.000 case e aziende con il 100% di elettricità rinnovabile e gas a zero emissioni dalla sua rete britannica di parchi eolici e solari. La FGR è diventata la prima società sportiva al mondo ad essere certificata carbon neutral dalle Nazioni Unite nel 2017 ed è riconosciuta come la società di calcio più green al mondo. La FGR ha recentemente ottenuto il permesso di pianificazione per la costruzione dell'Eco Park, un nuovo stadio pionieristico, interamente in legno, progettato per mostrare ciò che è possibile nella ricerca della sostenibilità.

Hotelbeds sta raddoppiando i suoi impegni ambientali per aiutare a guidare la corsa al turismo sostenibile. Certificata Carbon Neutral da Carbon Footprint Ltd. per il terzo anno consecutivo, l'azienda, che lavora a stretto contatto con il Global Sustainable Tourism Council (GSTC), sta già facendo grandi passi avanti nel dare priorità alla riduzione della CO2 nelle sue attività. Nel 2020 l'azienda ha lanciato The Green Hotels Program, con l'obiettivo di accelerare la transizione dell'industria del turismo verso la sostenibilità. Hotelbeds ha ora più di 15.000 proprietà nel suo portfolio certificate come sostenibili.

IBM è impegnata a raggiungere le zero emissioni nette entro il 2030 come parte dei suoi sforzi per proteggere il pianeta. IBM si è dedicata alla leadership ambientale da decine di anni, con la sua prima politica aziendale sulla responsabilità ambientale emessa già nel 1971. L'azienda dichiara le sue prestazioni ambientali dal 1990, le sue emissioni di CO2 dal 1995 e dal 2000 persegue l'obiettivo di ridurre le emissioni di CO2. Nel 2007, IBM ha dichiarato pubblicamente la sua posizione sul cambiamento climatico, affermando che "il cambiamento climatico è una preoccupazione seria che richiede un'azione significativa su base globale per stabilizzare la concentrazione atmosferica dei gas serra". IBM sostiene pienamente l'accordo di Parigi dal 2015, e nel 2019 è diventato un membro fondatore del Climate Leadership Council, sostenendo il suo piano bipartisan per una carbon tax basata sui dividendi di CO2.

Per oltre 25 anni, il produttore globale di soluzioni per la pavimentazione Interface si è concentrato sulla lotta al cambiamento climatico - prima riducendo le emissioni di CO2 nelle sue attività e nella sua catena di distribuzione, e poi riducendo le emissioni di CO2 dei suoi prodotti. L'anno scorso, Interface ha introdotto la prima pavimentazione tessile al mondo a zero emissioni di CO2 in tutto il suo ciclo di vita (dalla produzione all'installazione), e nel 2018 l'azienda ha lanciato il suo programma Carbon Neutral Floors™, che certifica che tutti i prodotti di pavimentazione Interface sono a zero emissioni di CO2 nell'intero ciclo di vita del prodotto. Riconoscendo di poter andare ancora oltre, Interface continua a cercare ulteriori opportunità di riduzione di CO2 con l'obiettivo di diventare una società a zero emissioni di CO2 entro il 2040.

Johnson Controls è il leader mondiale degli edifici smart e sostenibili. La sua missione è quella di reimmaginare le prestazioni degli edifici a favore delle persone, dei luoghi e del pianeta. Con un impegno di lunga data per la protezione e la conservazione dell'ambiente, l'azienda si concentra sul dare ai clienti e alle comunità la possibilità di ottimizzare le operazioni edilizie e fornire efficientamenti energetici che li aiutino a raggiungere i loro obiettivi ambientali. Johnson Controls sta promuovendo la sostenibilità in tutta la sua catena del valore, concentrandosi su soluzioni concrete, persone, partnership, performance e governance. L'azienda ha già fatto grandi passi avanti nel ridurre l'intensità delle sue emissioni di gas serra, aumentando l'utilizzo di energia pulita e ottimizzando la riduzione dei rifiuti in molti dei suoi stabilimenti.

MiiR è un'azienda generosity driven che crea contenitori per bevande progettati con cura in base alla sua missione sociale e ambientale. Ogni prodotto MiiR venduto aiuta a finanziare progetti rintracciabili in tutto il mondo, e fino ad oggi ha fornito 1,6 milioni di dollari a organizzazioni non-profit focalizzate su cause sociali e ambientali. Da quando MiiR è stata fondata nel 2010, l'azienda ha collaborato con numerose organizzazioni non profit in tutto il mondo per finanziare progetti sostenibili a lungo termine nel settore idrico, sanitario e igienico (WASH). L'azienda ha anche lanciato numerosi progetti incentrati sulla tutela e la salvaguardia delle risorse naturali del pianeta per le generazioni future, oltre a investire in organizzazioni e programmi che rafforzano le comunità locali. MiiR permette ai suoi clienti di conoscere l'impatto del loro acquisto, includendo un Give Code su ogni prodotto che consente loro di vedere come l’acquisto stia contribuendo a finanziare questi progetti solidali.

Ørsted si impegna a raggiungere la produzione di energia e le proprie attività a zero emissioni di CO2 entro il 2025. Un tempo una delle utility a più alta incidenza di combustibili fossili in Europa, oggi è classificata come l'azienda energetica più sostenibile al mondo dall'indice 2021 Global 100 e ha già fatto passi significativi in questo campo. Dal 2006, Ørsted ha ridotto le proprie emissioni di CO2 dell'87%. Oggi, più del 30% dell'energia eolica offshore del mondo è installata da Ørsted, e gestisce il più grande parco eolico offshore del mondo, Hornsea 1 nel Regno Unito, che alimenta ben oltre un milione di case britanniche.

Oggi due società del Prosegur Group, Prosegur Compañia de Seguridad e la sua sussidiaria Prosegur Cash, si stanno impegnando a raggiungere zero emissioni di CO2 entro il 2040, rafforzando l'attenzione dell'azienda sulle attività sostenibili. Come leader globale nella sicurezza privata, Prosegur Group si impegna a dare l'esempio nel ridurre il suo impatto ambientale, generare occupazione di qualità, garantire la salute e la sicurezza dei suoi dipendenti, rispettare le normative e rispettare i diritti umani e adottare una governance corretta. Il Gruppo Prosegur sta già puntando alla decarbonizzazione del suo parco veicoli, introducendo veicoli ibridi ed elettrici nelle sue attività e nelle flotte commerciali. Prosegur Cash ha anche introdotto il primo furgone blindato 100% elettrico al mondo, un veicolo a emissioni zero.

Slalom si impegna a gestire ogni parte della sua attività in modo sostenibile e responsabile, creando al contempo soluzioni innovative per le più grandi sfide del mondo. L'anno scorso l'azienda ha pubblicato il suo primo rapporto sulla responsabilità sociale d'impresa, che includeva obiettivi ambiziosi per raggiungere zero emissioni di CO2 e passare al 100% di energia rinnovabile entro il 2030. Mentre Slalom porta avanti i suoi impegni per la responsabilità aziendale in tutte le sue attività, l'azienda sta anche ampliando la sua esperienza per aiutare i clienti a fare altrettanto.

L'ambizione di S4Capital di applicare il potere della creatività e della tecnologia per un bene più grande è evidenziata in una serie di azioni: il suo sostegno ai dieci principi del Global Compact delle Nazioni Unite su diritti umani, lavoro, ambiente e lotta alla corruzione; la sua sottoscrizione del Green Deal dell'UE; e il suo impegno a dichiarare le emissioni di gas serra dal 2020. Consapevole del suo ruolo nell'aiutare i brand a trasformarsi sia al proprio interno che verso l’esterno, S4Capital si dedica all'adozione di pratiche sostenibili che possano essere di esempio, uniche tra i colleghi dell'industria creativa e del marketing.

UPM è un leader globale dell'industria forestale con lo scopo di creare un futuro oltre i fossili. L'azienda offre alternative rinnovabili e riciclabili ai materiali e ai prodotti a base fossile per soddisfare la crescente domanda globale di opzioni sostenibili. UPM si sforza di mitigare il cambiamento climatico e di guidare la creazione di valore attraverso l'innovazione di nuovi prodotti, praticando la silvicoltura sostenibile e attraverso una significativa riduzione delle emissioni nella propria produzione e catena di distribuzione. UPM è impegnata nell'iniziativa delle Nazioni Unite Business Ambition for 1,5°C e l'obiettivo di riduzione delle emissioni dell'azienda del 65% entro il 2030 è approvato dall'iniziativa The Science Based Target. UPM vuole assumere un ruolo attivo collaborando con partner scientifici e di altro tipo per guidare insieme il cambiamento e raggiungere il massimo impatto possibile.

Come azienda di movimentazione dei materiali e logistica, Vanderlande ha dato priorità alla sostenibilità come principio chiave delle sue attività. Attraverso le sue soluzioni, l'azienda mira a contribuire agli obiettivi sostenibili dei suoi clienti. Vanderlande si concentra sull'ottimizzazione dell'efficienza energetica in tutte le sue operazioni. L'azienda ha implementato un software di monitoraggio energetico in tutti i siti chiave dei suoi clienti, e ha combinato l'uso di una tecnologia efficiente dal punto di vista energetico con la presenza di ingegneri di processo in un numero crescente di siti al fine di migliorare il consumo energetico.

Maggiori informazioni sul Climate Pledge www.theclimatepledge.com.