La scorsa settimana, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, si è concluso a San Giovanni Teatino (Chieti) il progetto di Amazon realizzato insieme agli atleti del Comitato Italiano Paralimpico, che ha portato in cinque scuole italiane i temi dell'accessibilità e dell'inclusione, stimolando una riflessione che ha coinvolto oltre 700 tra studentesse e studenti sull’importanza di costruire comunità più consapevoli e inclusive.
L'ultimo appuntamento ha visto protagonista Maria Josè Giorio, medaglia d’oro nel getto del peso e nel lancio del disco ai Campionati Italiani Paralimpici del 2021, del 2022, del 2023 e medaglia d’oro nel lancio del giavellotto ai Campionati Italiani Paralimpici del 2025, che ha incontrato gli studenti della scuola media dell'Istituto Comprensivo Galilei. La sua storia, il trasferimento dal Venezuela al Molise, la scoperta dell'atletica leggera e i successi sportivi, ha profondamente coinvolto i ragazzi presenti, che nelle prossime settimane proseguiranno un progetto didattico sul valore delle differenze e dell’inclusione, a partire dalle aule scolastiche.
"Lo sport mi ha dato uno spazio di libertà e autodeterminazione. Un luogo dove superare le mie paure e costruire fiducia in me stessa". La campionessa, nata con acondroplasia, ha condiviso con i ragazzi non solo i suoi successi, ma anche le sfide affrontate e superate".
Il progetto, realizzato con il supporto di Ability Channel, storico partner del Comitato Paralimpico Italiano, ha toccato cinque territori che ospitano centri logistici Amazon: oltre a San Giovanni Teatino, a partire dalla scorsa primavera, le tappe hanno incluso Passo Corese (Rieti), Castelguglielmo-San Bellino (Rovigo), Santarcangelo di Romagna (Rimini), Spilamberto (Modena).
Campioni come Martina Caironi, oro nei 100 metri a Parigi 2024, Carlotta Gilli, plurimedagliata nel nuoto paralimpico, Lorenzo Marcantognini della Nazionale amputati di calcio, e Rigivan Ganeshamoorthy, oro nel lancio a Parigi 2024, hanno condiviso le loro esperienze con gli studenti, offrendo testimonianze concrete sul valore della diversità, del rispetto e dell’importanza di abbracciare e amare sé stessi.
"L'inclusione non è solo un valore da sostenere, ma un modo concreto di costruire il futuro. Vogliamo ispirare le nuove generazioni a vedere nella diversità una risorsa, non un ostacolo".
Un impegno quotidiano per l'inclusione
Questo progetto si inserisce nel più ampio impegno di Amazon per creare un ambiente di lavoro accessibile e inclusivo. L'azienda ha sviluppato numerose iniziative, tra cui il programma per l'inclusione lavorativa di persone Sorde, realizzato con le diverse territoriali dell'Ente Nazionale Sordi, che ha portato all'assunzione di circa 200 dipendenti.
Altri progetti significativi includono l'inserimento di persone autistiche in diversi centri di distribuzione, un programma dedicato a persone con sindrome di Down e una recente iniziativa rivolta all’inclusione lavorativa di persone con fibrosi cistica, in collaborazione con la Lega Italiana Fibrosi Cistica.
Attraverso queste iniziative, Amazon dimostra come l'inclusione non sia solo una parola, ma una pratica quotidiana che arricchisce l'ambiente di lavoro, rendendolo sempre più equo e accessibile.
