In Amazon Web Services (AWS) ci siamo resi conto che l’area della ricerca e dello sviluppo della diagnostica, che consiste nel rilevamento e nella realizzazione di test rapidi e accurati sul COVID-19, è una di quelle con maggiori necessità in termini di risorse. Una diagnostica migliore potrà aiutare ad accelerare il trattamento e il contenimento del virus e, nel tempo, abbrevierà la durata della pandemia.

Ecco perché abbiamo lanciato la AWS Diagnostic Development Initiative, un programma globale per supportare quei clienti AWS che negli Stati Uniti, in Europa e nel resto del mondo stanno lavorando per proporre soluzioni diagnostiche migliori, più accurate, e per promuovere una migliore collaborazione tra organizzazioni che stanno lavorando su problemi simili. Nell’ambito di questo progetto stiamo investendo $21 milioni per accelerare la ricerca diagnostica, l'innovazione e lo sviluppo per incrementare la nostra conoscenza collettiva e il rilevamento del COVID-19, assieme ad altre soluzioni diagnostiche innovative per mitigare i futuri focolai di malattie infettive.

AWS sta collaborando con organizzazioni pubbliche del settore sanitario, agenzie governative e aziende di tutto il mondo per sostenere gli sforzi in risposta alle molteplici conseguenze della diffusione del COVID-19. Tra le altre, stiamo lavorando a stretto contatto con l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per accelerare gli sforzi atti a rintracciare il virus, comprenderne la diffusione e contenerlo. AWS fornisce all'OMS tecnologie cloud avanzate e la supporta con competenze tecniche, che spaziano dalla costruzione di vasti data lakes (o “laghi di dato”) che aggregano i dati epidemiologici dei diversi paesi, alla traduzione rapida di video di formazione medica in diverse lingue e all’aiuto per gli operatori sanitari di tutto il mondo per fornire cure migliori ai pazienti.

In più, forniamo ai clienti delle regioni più colpite supporto tecnico e crediti AWS per aiutarli a coprire i costi, consentendo allo stesso tempo alle organizzazioni di riprendersi rapidamente e di variare il volume di impiego dei propri strumenti e delle proprie infrastrutture per far funzionare le attività di business e accelerare i progetti di ricerca sul COVID-19.

In Italia, Amazon e AWS hanno aderito all’iniziativa di solidarietà digitale del Ministero dell’Innovazione mettendo a disposizione lezioni in streaming dedicate alle materie STEM (Scienze, Tecnologia, Elettronica e Matematica), e alla programmazione informatica creativa destinata agli insegnanti delle scuole primarie e secondarie. Inoltre, sono stati forniti crediti promozionali AWS Cloud a decine di governi regionali e a enti locali come il Comune di Cagliari, organizzazioni no-profit, startup e aziende, al fine di potenziare, durante l’emergenza, i loro progetti digitali con soluzioni di lavoro da remoto e ambienti di collaborazione on-line.

I servizi di AWS stanno aiutando a supportare i dipendenti Amazon e tutte le persone che lavorano da casa grazie a desktop virtuali nel cloud, soluzioni che semplificano e supportano video riunioni online, e a un sistema di archiviazione e condivisione dei contenuti sicuro. Inoltre, AWS fornisce servizi a molte aziende nel settore sanitario e alle società scientifiche che stanno lavorando a studi di ricerca, diagnosi, trattamento e vaccini per accrescere e migliorare le conoscenze collettive sul COVID-19.

Stiamo collaborando con Conduent (una società di servizi e processi aziendali), partner di Amazon Web Services (AWS), per consentire alle agenzie federali, statali e locali di monitorare meglio la diffusione del COVID-19 e riferire su casi e potenziali esposizioni. La piattaforma di gestione e controllo delle epidemie di Conduent - Maven (con tecnologia AWS) - può essere rapidamente implementata dalle organizzazioni sanitarie in modo che possano iniziare a eseguire la "tracciatura dei contatti" su intere regioni in modo sicuro e su vasta scala. Negli Stati Uniti, Conduent rinuncia al canone di licenza software per il modulo Maven COVID-19 fino al 30 giugno 2020, per aiutare le agenzie sanitarie pubbliche statali e territoriali qualificate a combattere il COVID-19.

I Partner del settore pubblico all'interno del AWS Partner Network (APN) si sono fatti avanti per supportare le comunità durante questa crisi globale. In Italia, i radiologi utilizzano Exprivia II, un sistema basato su cloud che applica l'apprendimento automatico all'imaging medico, per tracciare la diffusione del nuovo virus. In America Latina, Whyline utilizza l'intelligenza artificiale per ridurre il sovraffollamento e la congestione negli ospedali, consentendo ai pazienti di visualizzare i tempi di attesa e di unirsi alla coda da remoto. In Cile, CloudHesive ha utilizzato la propria tecnologia per aiutare il governo a diminuire il numero di viaggiatori in attesa negli aeroporti per ridurre al minimo l'esposizione. Per ulteriori informazioni sui partner APN che collaborano con organizzazioni del settore pubblico in tutto il mondo, visita il blog AWS dedicato al settore pubblico.

Amazon Lex sta inoltre alimentando la tecnologia smart hub per Electronic Caregiver, un fornitore di dispositivi di monitoraggio della salute e della sicurezza, per supportare il rilevamento e il trattamento di COVID-19. La tecnologia consente agli operatori sanitari di monitorare da remoto i parametri vitali dei pazienti, come temperatura elevata e sintomi simil-influenzali, tramite dispositivi indossabili. Se viene rilevata un’elevata temperatura, la tecnologia innesca un'interazione vocale tra l'operatore sanitario e il paziente tramite il dispositivo indossabile per controllare i sintomi e valutare un punteggio di rischio legato al COVID-19. Il dispositivo può anche connettersi a un servizio di telemedicina su richiesta del medico per fornire ulteriori diagnosi e prescrizioni da remoto.