Dai piccoli centri alle grandi città, in Amazon abbiamo sempre il duplice obiettivo di offrire un servizio sempre più innovativo ai clienti, generando al contempo un impatto positivo nelle comunità in cui operiamo. L’iniziativa Stazioni del Territorio, progetto promosso dalle società del Gruppo FS e rivolto agli scali ferroviari dei comuni con meno di 15 mila abitanti, sposa completamente lo spirito e la visione con cui nasce, cresce e si sviluppa la rete Amazon Locker in Italia.

L’iniziativa, infatti, si propone di trasformare le stazioni coinvolte in veri e propri centri polifunzionali, utilizzando fabbricati e aree esterne in disuso e mettendoli a disposizione della cittadinanza, attraverso la predisposizione di servizi di pubblica utilità, tra cui gli Amazon Locker.

“Siamo orgogliosi di essere parte attiva di questo importante progetto”, ha spiegato Stefano Tedesco, responsabile di Amazon Hub Italia. “Cambiare la percezione di queste stazioni, da luoghi di transito a punti di riferimento e aggregazione per la cittadinanza, con servizi e funzioni utili per chi ci vive o è solo di passaggio, costituisce un passo importante nell’impegno per supportare le comunità del nostro Paese e il loro benessere. Gli Amazon Locker saranno un elemento cardine dell’iniziativa, offrendo a residenti e viaggiatori la possibilità di ritirare i loro acquisti online in modo comodo, flessibile e sicuro”.

Stazioni del Territorio coinvolgerà 20 scali in tutta Italia e ha già preso il via in cinque stazioni pilota, situate nelle quattro regioni del Centro Italia coinvolte nei sismi del 2009 e del 2016: Popoli-Vittorito (Pescara), Urbisaglia-Sforzacosta e Matelica (Macerata) sono in fase di completamento, mentre Antrodoco Centro (Rieti) e Baiano di Spoleto (Perugia) sono attualmente interessate dagli interventi che si concluderanno nel 2025.

Per ogni stazione sono state ascoltate le esigenze espresse dal territorio e sono stati inseriti i servizi e le funzioni richieste, dagli ambulatori medici alla farmacia, dalle postazioni di lavoro con prese elettriche agli Amazon Locker.

Le altre stazioni che saranno coinvolte sono: Sesto Calende (Varese), Arona (Novara), Gemona del Friuli (Udine), Camogli (Genova), Diano Marina (Imperia), Passignano sul Trasimeno (Perugia), Piazza al Serchio (Lucca), Loreto (Ancona), S. Gavino Monreale (Sud Sardegna), Golfo Aranci (Sassari), Tropea (Vibo Valentia), Maratea (Potenza), Cesano di Roma (Roma), Sant'Agata di Militello (Messina), San Marcellino – Frigano (Caserta).

I criteri per la selezione delle stazioni sono stati i seguenti: Comuni al di sotto dei 15mila abitanti, copertura della rete internet, disponibilità di spazi adeguati all’inserimento dei servizi, con servizio viaggiatori attivo, e situate prevalentemente in contesti urbanizzati.