Amazon è da tempo impegnata nella decarbonizzazione delle sue attività per raggiungere zero emissioni nette di CO2 entro il 2040. Ed è con questo obiettivo ben chiaro che l’azienda sta investendo in più ambiti che vanno dalla riduzione degli imballaggi superflui all’utilizzo di energie rinnovabili per l’alimentazione degli edifici, fino all’elettrificazione delle flotte e alla differenziazione dei metodi di trasporto sulle lunghe distanze, con il trasferimento di parte dei volumi dalla strada alla ferrovia e al navale.

Per fare ciò, l’azienda sta collaborando in Europa con diverse società di trasporto, tra cui le italiane Mercitalia per il ferroviario e Grimaldi per il marittimo, al fine di trasferire i prodotti tra i suoi magazzini utilizzando più di 100 linee ferroviarie e 300 rotte marittime. L’obiettivo è quello di accelerare le consegne ai clienti e i trasferimenti di inventario che porteranno a benefici ambientali significativi come una riduzione delle emissioni di CO2 stimata fino al 50%.

Data la particolare conformità geografica del nostro territorio e le connessioni attraverso le Alpi e con i principali mercati di interscambio commerciale del Paese, l’Italia si presta a essere uno dei principali paesi in cui poter approfondire i benefici e le opportunità derivanti dalla crescita del comparto intermodale ferroviario.

L’annuncio del consolidamento della partnership tra Amazon e Mercitalia per movimentare volumi tra i centri di distribuzione di Amazon in Germania e Italia si inserisce appieno nel piano strategico dell’azienda. La nuova collaborazione permetterà infatti di ridurre il traffico merci internazionale su gomma, diminuendo sia le emissioni di carbonio che le congestioni sulle principali strade europee. Il progetto, inoltre, aiuterà Amazon a ottimizzare la gestione delle scorte e ridurre i tempi di consegna, migliorando così l'esperienza del cliente.

“Questo accordo con Amazon testimonia l'impegno del Polo Logistica del Gruppo FS per offrire soluzioni di trasporto più sostenibili alle aziende partner. I collegamenti ferroviari da e per la Germania si inseriscono nel nostro piano strategico, in linea con l'obiettivo europeo di far viaggiare in treno il 30% delle merci entro il 2030", ha commentato Sabrina De Filippis, Amministratore Delegato di Mercitalia Logistics. "Siamo costantemente impegnati nell’adottare tecnologie avanzate nelle nostre iniziative, come l'accoppiamento automatico digitale delle carrozze merci o la digitalizzazione dei magazzini, che aiutano a ridurre le emissioni di CO2 delle operazioni logistiche garantendo comunque un servizio di alta qualità. Nel 2022, grazie al nostro modello di logistica sostenibile integrato, siamo stati in grado di ridurre le emissioni di gas serra di circa 1,8 milioni di tonnellate in tutta la nostra attività."

“L’espansione della partnership con Mercitalia ci consente di sviluppare ulteriormente operazioni intermodali e sostenibili, e di aumentare l'utilizzo della ferrovia per il trasporto merci tra i nostri siti europei. Con il nostro consueto approccio all’innovazione, anche sul tema del trasporto intermodale, stiamo lavorando come azienda per esplorare nuove modalità di consegna più efficienti e quello ferroviario è tra queste. L’accordo siglato nel 2021 tra Amazon e Mercitalia è stato un primo e importante passo che ha contribuito a migliorare i tempi di consegna per i nostri clienti e a diminuire le emissioni di CO2”, aggiunge poi Lorenzo Barbo, Responsabile Amazon Italia Logistica.

Il programma del Gruppo FS con Amazon prevede tre treni a settimana da Duisburg a Pomezia e sei viaggi di andata e ritorno tra Herne e Verona, aumentando ed efficientando così i collegamenti tra due dei più importanti hub logistici della Germania con il Nord e il Centro Italia.