Caesar Cavagnolo nel centro di distribuzione di Amazon a Vercelli, ripreso in primo piano

Nel centro di distribuzione di Vercelli, come ogni giorno, i picker, gli operatori di magazzino che si occupano del prelevamento dei prodotti, salgono sui muletti e si aggirano tra i corridoi in cerca degli articoli selezionati dai clienti Amazon. Gli addetti all'imballaggio, i cosiddetti packer, li impacchettano con precisione, per non rivelarne il contenuto, e così sono quasi pronti per essere riposti sotto l’albero di Natale.

Il Black Friday è passato, ma i clienti Amazon possono ancora approfittare degli ultimi sconti della settimana. Oggi, infatti, è il Cyber Monday, il lunedì che cade subito dopo il più famoso venerdì dell’anno. Nel corso di questa giornata, Amazon propone ulteriori ribassi e offerte imperdibili, soprattutto per chi è alla ricerca del regalo di Natale perfetto. Il centro di distribuzione di Vercelli è pronto a soddisfare tutti gli ordini: ce lo racconta Caesar Cavagnolo, 27 anni e residente ad Asigliano Vercellese, al suo terzo picco natalizio come dipendente Amazon presso il magazzino piemontese.

Abbiamo dato tutti un nostro contributo, piccolo o grande, per fare in modo che il centro di Vercelli diventasse in pochissimo tempo uno dei più efficienti dell’intera rete Amazon in Europa.

A Vercelli dal Day 1

“Prima di entrare in Amazon, ho lavorato cinque anni in un’altra azienda del settore logistico. Quando poi ho saputo dell’imminente apertura di Amazon a Vercelli, nel 2017, ho inviato la candidatura per il ruolo di Analista di Processo” racconta Caesar. “Dopo aver superato con successo le selezioni, ho trascorso un mese e mezzo a Castel San Giovanni, dove Amazon ha aperto il suo primo centro di distribuzione italiano ormai nel 2011. Lì, insieme agli altri neoassunti di Vercelli, ho seguito un corso di formazione e a settembre abbiamo finalmente iniziato le attività in Piemonte. Oggi ricopro il ruolo per cui ho fatto domanda, nel reparto Dock Inbound, ovvero l’area del centro di distribuzione in cui riceviamo i prodotti che vengono spediti dai nostri venditori e dagli altri centri della rete logistica di Amazon”.

Da oltre due anni, il magazzino di Vercelli rappresenta il cuore delle rete di distribuzione di Amazon nell’Italia nord-occidentale. Il sito viene utilizzato dall’azienda per depositare gli oggetti più grandi disponibili su Amazon.it nell’attesa che vengano acquistati. “Se negli ultimi due anni avete acquistato una TV o una lavatrice su Amazon.it è molto probabile che sia stata spedita proprio da qui” aggiunge Caesar. Con una dimensione pari a quattordici campi da calcio, il centro di distribuzione vercellese è decisamente pronto ad entrare nel cuore del suo terzo picco natalizio.

Uno, due… tre!

“Io sono qui dal primo giorno, il fatidico Day 1, e da un anno all’altro è evidente come le attività si siano evolute all'interno del magazzino” spiega Caesar. “Abbiamo dato tutti un nostro contributo, piccolo o grande, per fare in modo che il centro di Vercelli diventasse in pochissimo tempo uno dei più efficienti dell’intera rete Amazon in Europa. Il nostro obiettivo è continuare a migliorare, giorno dopo giorno, con il coinvolgimento di tutti. Del resto non è solo un modo di dire, in Amazon ogni giorno è come il primo, il Day 1”.

L’atmosfera durante il picco è adrenalinica. “Io vivo questo periodo particolarmente carico di energia. Siamo tutti indaffarati, ma è una cosa positiva” racconta Caesar. “I team si rafforzano, ci supportiamo molto di più. Quando un reparto ha bisogno, arrivano i supporti dagli altri dipartimenti”.

Caesar inoltre per tutti i picchi ha lavorato durante il turno notturno, a cui, in Amazon, si aderisce solo su base volontaria: “Di notte ho l’opportunità di svolgere mansioni diverse e quindi ampliare la mia esperienza. La parte che preferisco del mio lavoro è l’organizzazione: mi occupo infatti di effettuare stime sulla quantità di merce che arriverà in magazzino e su queste valutazioni si basa tutto il lavoro del reparto. È una grande responsabilità e mi dà molta soddisfazione sia a livello professionale che personale” spiega. “Per me, il picco è un’occasione per mostrare quanto valgo, imparare cose nuove e trasmettere le mie conoscenze ai dipendenti assunti per supportarci durante in questo periodo dell’anno”.

In termini di squadra, il giovane addetto al magazzino non ha dubbi: “Per tutti noi il picco rappresenta una nuova sfida, diversa di anno in anno. L’energia cresce giorno per giorno e con essa l’entusiasmo e la voglia di superare ogni ostacolo!”.

Tempo di divertimento

Durante il picco non mancano però i momenti di divertimento. “Nel centro di distribuzione di Vercelli vengono organizzate quasi ogni giorno delle iniziative divertenti e coinvolgenti che ci permettono di staccare un po' dalle mansioni che svolgiamo” racconta Caesar. “Una volta è persino venuto un gruppo di break dance a esibirsi! Questi eventi, oltre a rappresentare un momento ricreativo, sono anche un’ottima occasione per rafforzare ulteriormente lo spirito di squadra”. Il suo evento preferito? “Quando ci hanno offerto la tartufata, un dolce vercellese… amo i dolci”!

Obiettivi per il prossimo picco

Caesar ha grandi aspettative per il picco del 2019: “Siamo già a buon punto, il team è molto affiatato e anche i nuovi dipendenti sono già ben integrati. L’obiettivo è fare sempre meglio, recapitare gli ordini ai clienti rispettando la promessa di consegna e contribuire a rendere speciale il loro Natale”. Ci tiene a sottolineare che il centro di distribuzione di Vercelli è stato premiato come miglior centro di distribuzione per lo stoccaggio di prodotti di grandi dimensioni, acquistabili su Amazon, in Europa. “Il network logistico di Amazon non sarebbe lo stesso senza il magazzino di Vercelli” esclama orgoglioso.

Il Natale di Caesar

E Caesar ha già pensato ai regali di Natale? “Sono sempre in difficoltà quando si tratta di fare i regali a Natale. Per fortuna, Amazon mi dà un prezioso aiuto, specialmente quando mi riduco all’ultimo. Per quest’anno, però, ho già qualcosa in mente: vorrei regalare degli stivali da cavallerizza a Giulia, la mia ragazza. Però questo è un segreto”. Caesar vorrebbe anche proporre un’iniziativa particolare, suggerita da una persona speciale: “Mia mamma è una maestra d’asilo e mi dice spesso che le piacerebbe portare i suoi piccoli alunni in gita nel nostro magazzino. Io la trovo una bellissima idea… magari riusciremo a realizzarla!”.