In Italia, circa 60.000 bambini beneficiano del servizio di scuola in ospedale (SIO) o di istruzione domiciliare (ID), realizzato da circa un migliaio di docenti che hanno seguito una formazione ad-hoc. Tale servizio permette di mantenere la continuità scolastica con la classe del proprio istituto di appartenenza per i bambini e i ragazzi ospedalizzati.

Ed è proprio a supporto della Scuola in Ospedale che si inserisce uno degli ultimi progetti avviati da Amazon nell’ambito della campagna Amazon Goes Gold per i bambini malati di tumore, giunta al suo sesto anno, “con l’obiettivo di focalizzare l’attenzione sull’incredibile lavoro svolto dagli ospedali e dalle tantissime realtà non-profit impegnate nella ricerca di cure per il cancro infantile e nel sostenere le famiglie dei bambini affetti dalla malattia” spiega Lorenzo Barbo, Responsabile di Amazon Italia Logistica.

Amazon ha infatti deciso di sostenere i due ospedali più popolati del Nord Est, a Novara e Torino, con una donazione di materiale scolastico, ma non solo: abbiamo coinvolto le scuole di quattro ospedali italiani in laboratori STEM di introduzione al coding, nell’ambito della continuità scolastica per i bambini ospedalizzati e l’avvicinamento dei giovani alle materie scientifiche e digitali. Gli istituti riceveranno oltre ad una formazione ad hoc per docenti anche del materiale hardware per esercitarsi.

Istruzione e terapia

“Il servizio di scuola in ospedale o di istruzione domiciliare garantisce benessere e accompagna le terapie, tant’è vero che i docenti di scuola in ospedale e istruzione domiciliare fanno parte a tutti gli effetti dell’équipe terapeutica. È vero che la cultura cura: l’istruzione aiuta a guarire meglio” spiega Tiziana Catenazzo, Dirigente scolastico e presidente Rete di Scopo nazionale per la SIO e l’ID.

Coding e creatività

“Io dico sempre ai ragazzi che non serve una preparazione specifica a livello informatico e scientifico, perché il coding è per tutti. È utile a migliorare la capacità critica e il pensiero creativo, risolvere i problemi e sviluppare la collaborazione con l’altro” spiega Maria, docente SIO Torino. “Il coding permette di avere un approccio innovativo e interdisciplinare: grazie a questo strumento riusciamo a ispirare le nuove generazioni, ad aumentare il loro spirito critico aiutandoli a muoversi nel mondo digitale”

“E’ grazie a progetti di questo tipo che si abbattono le distanze tra la scuola in ospedale e la scuola di appartenenza, permettendo ai ragazzi in cura di partecipare attivamente alle attività della propria classe” conclude Maria.

Amazon a supporto delle scuole in ospedale

Ad ulteriore conferma dell’impegno a supporto delle scuole in ospedale, Amazon ha deciso di finanziare anche due borse di studio nell’ambito del Master di II livello in “La scuola in ospedale: la realtà professionale e le strategie didattiche di cura”, promosso dal Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche dell’Università degli studi di Torino.