La Giornata della Terra è stata istituita nel 1970 e si festeggia ogni anno il 22 aprile, un mese e un giorno dopo l’equinozio di primavera. La celebrazione coinvolge tutte le nazioni e mira a sottolineare l’importanza di conservare e proteggere il Pianeta e le sue risorse, promuovendo attività incentrate sulle problematiche ambientali che il mondo deve affrontare. Quest’anno, in occasione di questa ricorrenza, nel centro di distribuzione di Passo Corese, Amazon ha organizzato una giornata interamente dedicata alla celebrazione della Terra e alla sensibilizzazione dei dipendenti in merito alla sostenibilità e al riciclo.
“Il team di Amazon Sustainability, basato a Londra, fa capo al dipartimento Health&Safety che si impegna a diffondere temi di sostenibilità all’interno dell’azienda” spiega Emanuela, “Ne fanno parte i cosiddetti ‘Sustainability Ambassadors’. Per il magazzino di Passo Corese, ci hanno invitato a ideare un’iniziativa per celebrare la Giornata della Terra, lasciando spazio alla nostra creatività per realizzare qualcosa di memorabile e al tempo stesso efficace per il rispetto dell’ambiente”.

Dove trovare l'ispirazione?

“Mi è subito venuto in mente Maurizio, un ex collega con cui avevo parlato durante un altro evento simile in magazzino e che per anni ha partecipato a festival a tema sostenibilità, ambiente e riciclo” spiega Emanuela. “Inoltre, realizza sculture con materiale di scarto o riciclato e organizza laboratori per bambini per sensibilizzarli in merito a queste tematiche. L’ho subito contattato per capire come poter creare qualcosa di originale partendo dal materiale a disposizione”.
Maurizio Bucchi ha lavorato in Amazon nel sito di Passo Corese durante il picco. Proprio in occasione di questo periodo, era stato invitato in magazzino il gruppo dei Riciclato Circo Musicale, per un concerto. La band è famosa per l’utilizzo di materiali di recupero ed oggetti di uso comune per costruire sia strumenti musicali classici e contemporanei, quindi una riedizione di quelli già conosciuti, ma anche e soprattutto totalmente nuovi e inventati da loro stessi.

Un albero da materiale di riciclo

Earth Day presso il centro di distribuzione di Passo Corese

Quando è stato ricontattato per partecipare all’iniziativa ideata per la Giornata della Terra, Maurizio era entusiasta. “Inizialmente non sapevamo se fare un cartellone, un disegno, una scultura… ma confrontandomi con Maurizio abbiamo pensato di utilizzare il materiale scartato dagli imballaggi degli ordini e da altri rifiuti riciclabili in magazzino per creare un’installazione artistica a forma di albero” spiega Emanuela.

Nei giorni precedenti alla Giornata, i dipendenti hanno dato una mano a raccogliere un po’ di plastica, carta, cartone e materiale usato per creare l’albero. La mattina del 22 aprile, Maurizio è arrivato in magazzino, ha preso il materiale raccolto e del fil di ferro e ha iniziato a lavorare. Per l’ora di pranzo, l’installazione era terminata. “Ha creato un albero simile a un salice piangente. L’abbiamo posizionato nell’area dove i dipendenti trascorrono la pausa. Ci abbiamo attaccato dei fiorellini e io ho messo un coniglio di peluche alla base, eravamo in periodo pasquale d’altronde!” racconta Emanuela, divertita.

I colleghi hanno condiviso su oltre 200 post-it i loro suggerimenti riguardo alle azioni che ognuno di noi può svolgere nella vita di tutti i giorni per proteggere, nel proprio piccolo, l’ambiente e le sue risorse
Emanuela Pieretto, assistente del General Manager nel centro di distribuzione Amazon di Passo Corese

205 buoni propositi

“Per coinvolgere i colleghi, abbiamo deciso di posizionare una lavagna di fianco all’albero e mettere a disposizione dei post-it a forma di foglia, farfalla e frutta” continua Emanuela. “L’idea era quella di dare l’opportunità ai dipendenti di fissare dei buoni propositi a tema sostenibilità, da seguire nella quotidianità, in magazzino, a casa ma anche in vacanza o mentre si fa la spesa”, ci spiega.

Dipendente del centro di distribuzione Amazon di Passo Corese attacca un post-it su una lavagna in occasione dell'Earth Day

In pausa pranzo, molti dipendenti non hanno esitato e sono accorsi a lasciare un messaggio sulla lavagna. “Sono stati appesi in tutto 205 post-it, tantissimi!”, racconta Emanuela orgogliosa. “I biglietti riassumevano alcune azioni che ognuno di noi può svolgere nella vita di tutti i giorni per proteggere, nel proprio piccolo, l’ambiente e le sue risorse. Alcuni messaggi erano molto semplici e riguardavano comportamenti che molti seguono già quotidianamente: prestare attenzione a riciclare correttamente i rifiuti; andare a fare la spesa e portare delle borse da casa invece di comprare sempre nuove buste di plastica alla cassa; spostarsi il più possibile a piedi e limitare l’uso dell’auto”. Altri bigliettini però erano un po’ più originali e mirati: “Una ragazza ha scritto che si impegnerà ad usare meno i dischetti per struccarsi usa-e-getta e comprerà quelli riutilizzabili. Questo è uno dei messaggi che mi ha colpito di più per la sua originalità” racconta Emanuela. “Un altro dipendente ci ha scritto che cercherà di non gettare gli scarti dell’umido ma, piuttosto, cercherà di riutilizzarlo per ottenerne del fertilizzante naturale. Qualcun altro ci ha detto che si offrirà volontario per raccogliere la spazzatura nei boschi o sulle spiagge”.

L'impegno per la sostenibilità prosegue

“I dipendenti hanno partecipato con entusiasmo all’iniziativa, tanto che abbiamo messo a disposizione i post-it anche per chi ha lavorato sul turno notturno” racconta Emanuela, con soddisfazione. “Abbiamo deciso di lasciare l’albero fino alla fine del mese, a ricordo della giornata e come richiamo agli impegni presi”. L’evento, sottolinea Emanuela, ha riscontrato una maggiore partecipazione da parte dei dipendenti più giovani. “Mentre parlavo con loro, un ragazzo si è avvicinato e mi ha raccontato di essere un volontario della guardia forestale. Insieme al suo gruppo, effettuano controlli sul territorio e organizzano sessioni per raccogliere i rifiuti nei boschi. È bello sfruttare queste opportunità anche per conoscere meglio i propri colleghi”.

“Questa è stata la prima iniziativa organizzata in occasione della Giornata della Terra e, dato il successo ottenuto, sono certa che avremo nuove opportunità per organizzarne di simili” commenta Emanuela. “Mi piacerebbe molto poter creare un laboratorio per i figli dei dipendenti che tratti i temi del riciclo e della sostenibilità per educare anche le generazioni future al rispetto dell’ambiente”.