In Amazon si è appena conclusa una settimana speciale dedicata alle tematiche di inclusione, parità di genere e diversità. Al centro di questa celebrazione ci sono stati gli affinity group, che incoraggiano il dialogo, la conoscenza e il dibattitto su tematiche di comune interesse per i dipendenti di Amazon, da quelle sull’orientamento sessuale alle differenze di genere, fino alle disabilità. Rivolti a tutti i dipendenti, indipendentemente dalle aree di business e geografiche, gli affinity group svolgono un ruolo di primo piano nel promuovere temi importanti a tutti i livelli aziendali, oltre che nella costruzione di network interni per la crescita professionale, nella creazione di nuovi progetti o ancora nel favorire la partecipazione alle discussioni riguardo tematiche di attualità e nel raggiungere le comunità in cui vivono e lavorano i dipendenti.

Per celebrare queste giornate, abbiamo accolto presso i nostri uffici di Milano l’atleta paralimpica Giulia Ghiretti che ha raccontato la sua esperienza, le sue sfide e le vittorie. Ex nazionale juniores di ginnastica, a gennaio 2010 Giulia ha avuto un incidente durante un allenamento al trampolino elastico che le ha causato una lesione alla colonna vertebrale. L’incidente, però, non l’ha allontanata dallo sport: avvicinatasi alla piscina a scopo riabilitativo, Giulia ha trovato nel nuoto la voglia di combattere, di competere e di vincere. Giulia, infatti, attualmente detiene 19 medaglie internazionali tra Paralimpiadi, Mondiali ed Europei. Il suo ultimo successo risale a una settimana fa quando ha vinto il titolo mondiale nei 100 rana Sb4 di nuoto paralimpico a Funchal, in Portogallo.

“In Amazon, al centro della nostra cultura, improntata all’innovazione e al miglioramento continuo, ci sono dei valori per noi imprescindibili che fanno parte delle attività di tutti i giorni. Solidarietà, equità, diversità e inclusività sono per noi dei pilastri importanti e ci impegniamo tutti i giorni affinché i nostri dipendenti, e di riflesso i nostri clienti, possano beneficiare di un posto di lavoro dove questi valori siano sempre più tangibili” ha dichiarato Giulia Poli, Lead di Women@Milano. “Il nostro impegno per i valori DE&I si traduce nella creazione, negli ultimi anni, di ruoli dedicati, in ciascuna linea di business, alla sensibilizzazione dei dipendenti sui temi di diversità, equità e inclusione e promuovere attività con questo obiettivo”.

“Sono convinta che affrontare temi come la diversità e l’inclusione porti vantaggi relazionali e benefici creativi a tutti i gruppi di lavoro. Da tempo mi impegno per diffonderli nei contesti aziendali, affinché diventino, una volta raccontati in combinazione con la mia storia sportiva, un contributo funzionale e stimolante. Sono grata ad Amazon per avermi permesso di condividerli anche all’interno della sua grande famiglia” ha commentato Giulia Ghiretti.

In occasione dell’evento di questa mattina, Amazon ha annunciato una donazione in favore dell’associazione Sport Senza Frontiere, di cui Giulia Ghiretti è testimonial, che si occupa di prevenzione e inclusione sociale attraverso la pratica sportiva”. La donazione andrà a sostenere “Joy” il progetto educativo dall’associazione che si svolge durante il periodo estivo, dedicato in special modo a bambini e ragazzi che vivono situazioni di fragilità sociale o situazioni emergenziali. Quest’anno, per rispondere alla grande emergenza umanitaria causata dalla guerra, Joy accoglie nei suoi centri estivi e nei summer camp anche i minori ucraini rifugiati.

Primo piano delle mani di un uomo che reggono uno smartphone con la fotocamera attiva. Sta riprendendo 3 donne sul fondo di una sala. Una è Giulia Ghiretti, è in sedia a rotelle.

“Lo spirito di Giulia Ghiretti – ha dichiarato Alessandro Tappa, presidente di Sport Senza Frontiere (SSF) –, nostra grande amica prima che testimonial, coincide esattamente con il nostro. Crediamo che lo sport sia uno strumento formidabile di inclusione sociale, resilienza e pacificazione delle nostre società proprio per questo noi di SSF puntiamo a offrire a centinaia di bambini in tutta Italia che per vari motivi non potrebbero permetterselo, l’accesso gratuito alla pratica sportiva. In questo periodo è partita Joy la nostra campagna estiva che prevede centri estivi, laboratori, week end e i “Joy summer camp”, campi estivi settimanali in varie zone d’Italia. Quest’anno, oltre ai nostri bambini seguiti regolarmente durante l’anno, abbiamo voluto inserire anche una sessantina di bambini ucraini giunti negli ultimi mesi in Italia. Riceviamo, quindi, con grande soddisfazione la donazione che Amazon ha voluto offrirci che ci permetterà di inserire ancora più ragazzi nelle nostre attività in maniera particolare bambini che vivono situazioni di fragilità o situazioni emergenziali nella zona di Milano”.

La testimonianza di Giulia Ghiretti è stata un’ulteriore occasione per riflettere su come la diversità non debba essere vissuta come un ostacolo o un impedimento, ma come una sfida da affrontare a testa alta, imparando a trarne il meglio, sempre. Come interagire con la diversità, in questo caso la disabilità, senza ipocrisie e senza timori per poter lavorare al meglio è proprio al centro del confronto costante dell’affinity group Amazon PWD (People with Disabilities) che accoglie i dipendenti Amazon con disabilità sia mentali e/o fisiche e chi li supporta, facendosi promotore di molteplici iniziative di sensibilizzazione. Amazon PWD è solo uno dei 13 diversi affinity group presenti in azienda in tutto il mondo che contano oltre 90.000 membri a livello internazionale. Tra gli altri gruppi ricordiamo Black Employee Network (BEN), Women@Amazon (W@A) e Glamazon, un gruppo di supporto per diverse identità di genere e orientamento sessuale. Un segno concreto di quanto Amazon assume persone con diversi background culturali, genere, età, origine, orientamento sessuale, cultura, disabilità, istruzione ed esperienza professionale e di vita, perché crediamo che la diversità in tutte le sue sfumature sia fonte inestimabile di ricchezza.