Avvicinare i giovani a esperienze concrete, testimonianze di diversità, equità, inclusione e accessibilità, vuol dire contribuire alla diffusione di una cultura in cui le differenze vengono riconosciute, rispettate e valorizzate. Coltivare questi valori, dentro e fuori dai luoghi di lavoro, significa impegnarsi per una società più equa, in cui tutte le unicità costituiscono un potente motore di innovazione, crescita personale e collettiva.

Amazon, insieme ai campioni del Comitato Italiano Paralimpico e Ability Channel, ha annunciato un progetto di sensibilizzazione che si pone proprio di promuovere i temi di Diversità, Equità, Inclusione e Accessibilità nelle scuole italiane. L'iniziativa coinvolgerà cinque atleti paralimpici e altrettanti istituti scolastici localizzati nei territori in cui Amazon è presente con i suoi centri logistici, con l'obiettivo di avvicinare studentesse e studenti a queste fondamentali tematiche.

"In Amazon riteniamo che la diversità sia una risorsa centrale per stimolare l'innovazione e la crescita, e che l’accessibilità sia un fattore abilitante di inclusione reale", ha dichiarato Salvatore Iorio, HR Director delle Operations di Amazon. "Ciò vale tanto nelle aziende, quanto all'interno delle comunità, di cui le scuole costituiscono il cuore pulsante. Proprio per questa ragione, con questa iniziativa vogliamo avvicinare le ragazze e i ragazzi dei territori in cui siamo presenti a storie straordinarie di atleti di grande ispirazione. Il nostro obiettivo è contribuire a costruire una cultura dell'inclusione che valorizzi i talenti di ciascun individuo, indipendentemente dalle proprie caratteristiche o condizioni personali".

Un ruolo importante in questa rivoluzione culturale lo gioca il Comitato Italiano Paralimpico, l’Ente Pubblico che promuove, disciplina, regola e gestisce le attività sportive agonistiche ed amatoriali per persone con disabilità. Il movimento paralimpico persegue l’ambizioso obiettivo di stimolare cambiamenti positivi della società tramite lo sport. E lo fa principalmente con i suoi atleti, veri e propri ambasciatori di questo sostanziale cambiamento. Attraverso le loro storie e i loro successi promuove i valori e gli ideali dello sport paralimpico perché, come è solito dire il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli: "Non vogliamo compassione, ma comprensione, non vogliamo commuovere, ma smuovere le coscienze. Il nostro obiettivo è cambiare la percezione della disabilità attraverso lo sport e contribuire alla crescita civile del nostro Paese. Un percorso che richiede impegno, dedizione e conoscenza e un uso consapevole delle parole".

Accessibilità e inclusione, nello sport ma non solo: a tu per tu con Rigivan Ganeshamoorthy, medaglia d'oro ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024
Accessibilità e inclusione, nello sport ma non solo: a tu per tu con Rigivan Ganeshamoorthy, medaglia d'oro ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024

Il primo evento a Passo Corese

Il primo dei cinque eventi si è tenuto presso l'Istituto Comprensivo Fara in Sabina, a Passo Corese, che ha accolto Rigivan Ganeshamoorthy, atleta paralimpico italiano e medaglia d'oro ai recenti Giochi Paralimpici di Parigi 2024. Specializzato nel getto del peso, lancio del disco e lancio del giavellotto, Rigivan ha condiviso la sua straordinaria esperienza personale e sportiva in una conversazione con Anna Rita Roma, Senior HR Manager del centro di distribuzione Amazon di Passo Corese, raccontando il suo percorso con la sindrome di Guillain-Barré, diagnosticatagli nel 2017 e successivamente aggravata da un incidente spinale nel 2019.

"Io non voglio essere ricordato solo per quello che ho fatto, ma per come ho fatto sentire le persone." Con queste parole, Rigivan Ganeshamoorthy racchiude l'essenza del suo percorso umano e professionale. Un cammino segnato da passione, determinazione, un profondo rispetto per chi lo circonda... e molta ironia! In un mondo che spesso misura il valore di una persona in base ai traguardi raggiunti, Rigivan ci ricorda che l'impatto più autentico è quello che si lascia nei cuori delle persone. Le sue azioni, le sue scelte e il suo esempio continuano a ispirare chiunque lo incontri, dentro e fuori il suo ambito di lavoro. "Aderire al progetto di inclusione promosso da Amazon nei territori in cui opera – ha concluso - non è semplicemente una decisione professionale, ma un impegno concreto verso un futuro più giusto e accessibile. “Integrazione ed autonomia” non sono parole di circostanza: l’autonomia che nasce dal lavoro rappresenta, per una persona con disabilità, una conquista profonda, in grado di generare benefici personali, sociali ed emotivi. Ogni incontro con i ragazzi per me è un’occasione preziosa: un momento di scambio autentico, di ascolto e di crescita reciproca, dove le barriere si abbassano e lasciano spazio a comprensione, empatia e fiducia nel cambiamento". Rigivan non è solo un protagonista della sua storia: è anche uno specchio nel quale molti possono riconoscersi, trovare forza e sentirsi parte di qualcosa di più grande.

Il supporto al territorio

L'iniziativa si inserisce nell'ambito delle attività di Amazon volte a promuovere un ambiente di lavoro e una cultura più equa e inclusiva, in cui ogni persona abbia la possibilità di realizzare il proprio potenziale. A ulteriore prova di questo impegno, a margine dell’evento presso l’Istituto di Passo Corese, Amazon ha annunciato di aver effettuato una donazione a favore dell’Asd Baskin Sabina, Associazione sportiva nata per favorire l'inclusione e la socializzazione, attraverso la pratica del BASKIN, il Basket Inclusivo, una attività sportiva che si ispira al basket ma ha caratteristiche particolari ed innovative, ed è pensata affinché possa essere praticata contemporaneamente da persone con disabilità e non. La donazione sarà impiegata per l’acquisto di attrezzature per la squadra e l’organizzazione di trasferte per portare gli atleti e la conoscenza del Baskin in giro per l’Italia.