Ogni anno, Amazon introduce centinaia di migliaia di robot e nuove tecnologie di automazione nella rete logistica mondiale. In qualità di più grande produttore di robotica industriale a livello globale, abbiamo potuto osservare in prima persona come gli investimenti in nuove tecnologie possano migliorare positivamente il nostro ambiente di lavoro, creando strutture più sicure ed efficienti in cui i dipendenti acquisiscono nuove competenze e fanno crescere le loro carriere. Una componente fondamentale del nostro approccio alle nuove tecnologie è garantire una formazione adeguata per massimizzare l’efficacia. Ciò richiede che i nostri team di operatori, tecnici e professionisti di Learning & Development lavorino insieme e pianifichino costantemente il futuro.

Creare un luogo di lavoro più sicuro con la tecnologia

L’Amazon Operations Innovation Lab di Vercelli, lanciato l’11 aprile, è l’hub europeo per le nuove tecnologie, tra cui la robotica avanzata e l’innovazione basata sull’intelligenza artificiale (AI). È un ottimo esempio di come i nostri esperti di sicurezza, ingegneri, tecnici e scienziati dell’intelligenza artificiale lavorano fianco a fianco per sviluppare e testare nuove tecnologie prima di implementarle nella nostra rete.

Durante l’inaugurazione del Lab, Sarah Rhoads, VP Global Workplace Health & Safety, ha sottolineato la continua attenzione dell'azienda agli investimenti, all'innovazione e alle tecnologie a favore della sicurezza: "I dipendenti sono il cuore e l'anima delle nostre attività, ecco perché introduciamo nei nostri siti tecnologie che supportino il nostro team e rendano le attività più sicure. I nostri continui investimenti nella robotica aiutano a ridurre il carico di lavoro e le attività ripetitive che possono causare infortuni, aiutandoli anche ad acquisire nuove competenze che possono far avanzare la loro carriera”.

A marzo abbiamo pubblicato i dati sulla sicurezza del 2023 per la nostra rete logistica che testimoniano un costante progresso anno dopo anno in tutto il mondo. Il nostro tasso globale di incidenti registrabili (RIR), che include qualsiasi infortunio sul lavoro che richieda un trattamento ulteriore rispetto a quello di primo soccorso, è migliorato del 30% negli ultimi quattro anni. I nostri ultimi parametri di sicurezza rappresentano progressi misurabili e significativi e sono il risultato diretto di oltre 1 miliardo di dollari investiti in iniziative, tecnologie e programmi di sicurezza dal 2019. Solo nel 2024, abbiamo stanziato 750 milioni di dollari in sicurezza, concentrandoci su miglioramenti ergonomici.

I disturbi muscoloscheletrici (DMS), più generalmente noti come stiramenti o distorsioni, sono la forma più comune di lesioni che si verificano nelle aziende di stoccaggio o di trasporto. Ecco perché ci concentriamo sulla riduzione dei movimenti ripetitivi, come il sollevamento e l’abbassamento di oggetti, o la postura scorretta durante il lavoro. È qui che la robotica può davvero aiutare a fare la differenza. Proprio l’anno scorso abbiamo introdotto nei nostri centri logistici una tecnologia nuova e sofisticata che guida i dipendenti a prelevare e riporre i prodotti utilizzando le parti del corpo più ergonomiche e sicure, ovvero l’area tra la spalla e la metà della coscia. Come risultato di questo investimento, abbiamo riscontrato un miglioramento medio del 5% nelle forze cumulative che agiscono sulla parte bassa della schiena e un miglioramento medio del 7% sulla spalla.

Con oltre 1,1 milioni di dipendenti che lavorano nelle nostre attività, piccoli miglioramenti ai processi di sicurezza possono avere un grande impatto su vasta scala. Ecco perché un aspetto fondamentale per garantire la sicurezza è creare una cultura del lavoro in cui ogni dipendente si senta coinvolto e autorizzato a contribuire, costruire e mantenere un ambiente sicuro. Abbiamo dunque creato una serie di meccanismi di feedback per ascoltare i consigli dei dipendenti su come migliorare la sicurezza. Un esempio è Dragonfly, uno strumento, disponibile sui dispositivi dei dipendenti, che consente loro di condividere facilmente suggerimenti sulla sicurezza con i propri manager, i quali possono prendere i dovuti accorgimenti. Solo nel 2023, abbiamo implementato con successo oltre 200.000 segnalazioni di Dragonfly, contribuendo a rendere i nostri siti più sicuri.

safety innovation lab

Investire nella formazione professionale e in posti di lavoro meglio retribuiti

Ci impegniamo a fornire ai nostri dipendenti le risorse e la formazione di cui hanno bisogno per svolgere il proprio lavoro in sicurezza, nonché il supporto di cui hanno bisogno per avanzare nella propria carriera e mantenere il benessere psicofisico. Ogni volta che introduciamo una nuova tecnologia nei nostri siti, dobbiamo formare rigorosamente i nostri dipendenti per garantire che si sentano a proprio agio nella cooperazione.

Da quando abbiamo introdotto le nuove tecnologie nella filiera logistica, abbiamo assunto centinaia di migliaia di dipendenti per lavorare nelle nostre strutture e creato più di 700 nuove tipologie di lavoro in tutto il mondo. Solo nei nostri centri logistici europei, negli ultimi dieci anni sono stati migliorati oltre 50.000 posti di lavoro grazie a innovazioni come quelle che sviluppiamo a Vercelli. Questi nuovi ruoli evidenziano come le nuove tecnologie, come la robotica basata sull’intelligenza artificiale e le tecnologie di smistamento, possano avvantaggiare i dipendenti e prepararli per gli ambienti di lavoro del futuro. I ruoli per i quali forniamo questo tipo di formazione includono, ad esempio, i Robotic Floor Monitor Technician. Le persone che ricoprono questi ruoli contribuiscono a facilitare il funzionamento dei robot che movimentano gli scaffali con i prodotti nei nostri magazzini. Assumiamo anche Reliability Maintenance Engineer che aiutano a mantenere tutta la tecnologia in funzione nei nostri siti. Questi ruoli richiedono formazione professionale in meccatronica e robotica; disponiamo di programmi per offrire al settore le certificazioni e la formazione professionale di cui i dipendenti hanno bisogno per far parte di questi team.

Robert Marhan, Vicepresidente delle Risorse Umane per la rete logistica di Amazon in Europa, ha iniziato la propria carriera in Amazon in un centro logistico in Germania: "Progettare, produrre e implementare la robotica nella nostra rete operativa crea nuovi ruoli in Amazon e opportunità per i nostri dipendenti. Solo nei nostri centri logistici europei, 50.000 posti di lavoro sono stati migliorati grazie a innovazioni come quelle che sviluppiamo a Vercelli. Sono fermamente convinto che i moderni ambienti di lavoro del futuro continueranno a creare opportunità per acquisire nuove competenze e favorire la crescita professionale”.

La tecnologia sta anche aprendo le porte a una forza lavoro più diversificata. Colmare il divario di competenze tecniche crea opportunità per gruppi che altrimenti non avrebbero accesso a queste posizioni. Nel 2014, abbiamo lanciato Career Choice in Europa per migliorare le competenze dei dipendenti ed espandere le loro opportunità di carriera su Amazon e non solo. Career Choice offre un percorso verso lavori meglio retribuiti con lezioni prepagate per certificazioni di settore, nonché programmi di competenza linguistica. Alcune delle aree di studio più popolari riguardano il campo della tecnologia e dei trasporti. Dal 2012, oltre 200.000 dipendenti in tutto il mondo hanno conseguito certificazioni o approfondito la propria formazione attraverso programmi di formazione Career Choice.

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Acquisire prospettiva e pianificare in anticipo

Per aiutare a preparare i dipendenti alle competenze che saranno richieste con l’implementazione delle nuove tecnologie, è importante per noi capire come percepiscano l’uso della tecnologia sul posto di lavoro. Ecco perché lo scorso ottobre abbiamo annunciato la partnership con il Massachusetts Institute of Technology (MIT) per studiare l’impatto dell’automazione sul lavoro. Con questo progetto supportiamo l’espansione del centro studi sull’automazione del MIT, che assiste i ricercatori di ingegneria che lavorano per comprendere meglio come i dipendenti e le aziende sono influenzati dalle tecnologie emergenti come i robot e l’intelligenza artificiale. La nostra collaborazione supporta anche uno studio condotto dal MIT in collaborazione con Ipsos, la società di ricerca sui sondaggi, per valutare il percepito del pubblico e dei dipendenti riguardo l’uso della robotica e dell’intelligenza artificiale in contesti industriali. Il MIT ha lavorato in modo indipendente con Ipsos per sviluppare lo studio e quest’anno ha condotto sondaggi in Stati Uniti, Francia, Germania, Italia, Polonia, Spagna, Regno Unito, Australia e Giappone.

Il MIT sta attualmente analizzando i dati di questa ricerca e prevede di pubblicare i risultati entro la fine dell'anno. Ben Armstrong, direttore esecutivo dell'Industrial Performance Center del MIT ha dichiarato: "Siamo entusiasti del potenziale di questa partnership nel generare nuove conoscenze sull'impatto delle nuove tecnologie sul lavoro e di metterle in pratica in modi che avvantaggiano sia i datori di lavoro che i lavoratori".

Dai primi risultati emerge che i lavoratori di tutti i paesi hanno percezioni fortemente positive su come l’automazione possa migliorare la loro sicurezza e autonomia sul lavoro, nonché la loro capacità di acquisire nuove competenze. I lavoratori sono più titubanti riguardo al potenziale impatto dell’automazione sulla retribuzione e sulla sicurezza. Ma ci sono indizi nei dati che suggeriscono come i lavoratori possano sentirsi più a proprio agio con l’automazione. I lavoratori segnalano atteggiamenti più positivi nei confronti dell’impatto dell’automazione quando affermano che il loro datore di lavoro è interessato a loro e quando hanno un’esperienza più diretta con tecnologie avanzate come i robot. C’è molto altro da scoprire da questo sondaggio e non vediamo l’ora di condividerne altri man mano che questa collaborazione cresce”.

Innoviamo costantemente mentre ci impegniamo ad essere il miglior datore di lavoro del Mondo attraverso nuovi progressi nella robotica e nell’intelligenza artificiale che stanno trasformando il modo in cui progettiamo il magazzino del futuro. Anche se abbiamo già fatto grandi passi avanti, siamo appena all’inizio, quindi rimanete sintonizzati per quello che verrà!