Lorenzo Zenoni, 27 anni, modi schietti da bergamasco doc e parlantina sciolta, il pallino per gli affari ce l’ha da sempre. “Ho debuttato a sei mesi, a una fiera a Francoforte,” ricorda. “I miei genitori tenevano la culla tra gli stand del nostro marchio, io dormivo beato sotto il piumino, mentre la gente passava e domandava se fossi una bambola. Ero una specie di influencer prima del tempo.” Gli anni sono passati e oggi Lorenzo è alla guida, assieme ai suoi tre fratelli, della Zenoni & Colombi.

Federico Zenoni impacchetta un prodotto
Foto di Andrea Cominoli

Quattro fratelli: tutti per uno, uno per tutti

L’azienda di biancheria e tessuti per la casa ha sede a Nembro, in Val Seriana, ed è oggi tra i brand più cliccati della vetrina Made In Italy di Amazon.it, una speciale selezione di prodotti che esprimono l’eccellenza e lo stile unico italiano. “La nostra è un’impresa di famiglia, e noi siamo la seconda generazione: c’è Raffaele, 32 anni, il nostro burocrate, che si occupa della sezione scartoffie, questioni legali, immobiliari, bancarie; io mi concentro su reparto produttivo, marketing, ufficio acquisti e sito web; c’è Mariagrazia, 22 anni, responsabile Amazon e Servizio clienti; infine c’è Federico, che ha 20 anni e sta facendo la gavetta nel settore Logistica e Spedizioni. Ma tutti facciamo tutto: se c’è da sistemare la stampante, si fa anche quello. Ognuno di noi conosce ogni singolo passaggio del ciclo produttivo.”

Una produzione che, Lorenzo lo dice con orgoglio, è al 100% legata al territorio, dal modello al filo per cucire le tende e alla manodopera. “Potevamo scegliere di produrre altrove, riducendo i costi, ma abbiamo deciso di puntare sulla qualità. I nostri prodotti sono al 100% fatti in Italia – e con amore.”

Una storia d’amore

E proprio l’amore è il punto di partenza della storia di Zenoni & Colombi. “L’azienda è stata fondata nel 1982 dal mio papà, Adriano Zenoni, e da mia madre, Emanuela Colombi. Lui all’epoca era il responsabile vendite di una ditta di telai della zona e girava in tutto il mondo: Medio Oriente, Nord e Centro America, Europa, non si fermava mai. Al ritorno da uno di questi viaggi, a una cena, conosce mia madre, anche lei del settore, perché figlia di imprenditori tessili. Scatta il classico colpo di fulmine.”

I quattro fratelli Zenoni alla guida di Zenoni e Colombi: da sinistra Raffaele, Maria Grazia, Lorenzo e Federico
I quattro fratelli alla guida di Zenoni & Colombi: Raffaele, Maria Grazia, Lorenzo e Federico

Il progetto di un futuro insieme si fonde con il sogno di un’avventura imprenditoriale. Nasce così quello che, per oltre 30 anni, diventa uno dei brand di riferimento del tessile per la casa in Italia. Tende ricamate, coperte di cachemire, piumini d’oca a lavorazione sartoriale, accappatoi di cotone pregiato: la missione dell’azienda è vestire la casa.

Reagire alla crisi

Nei primi anni 2000, arriva la crisi di settore. “Mio padre, uomo di grande fiuto, pensa di salvare la situazione con le vendite online. Ma i tempi non sono maturi, le vendite dal nostro sito sono pochissime e l’esperimento fallisce.” La crisi economica del 2008 complica ulteriormente le cose, la batosta finanziaria è tremenda. “Vendiamo poco, chiudiamo anche i negozi monomarca.”

Da queste parti, però, ci si rimbocca le maniche e via. Terminato il liceo, Lorenzo entra in azienda. Ha ventun anni e tanta voglia di fare, nessuna intenzione di arrendersi. “La situazione era da mani nei capelli. Ho passato i primi due anni in giro per l’Italia facendo il rappresentante. Mi sono accorto che il vecchio modello di vendita era superato: troppe spese, poca resa.”

Cambiando le regole del gioco

Lorenzo si chiede: e se provassimo a vendere direttamente al cliente online? Il problema è come. “Avevamo una consolidata tradizione di qualità che volevamo rispettare, cercavamo un partner logistico che la garantisse. È stato papà, che nel frattempo aveva passato a noi le redini dell’attività, a suggerirci Amazon.”

Scatole brandizzate e tessuti all'interno dello stabilimento Zenoni & Colombi

Così, nel 2017, la Zenoni & Colombi arriva su Amazon.it. “Un successo: non essendo un marchio così conosciuto, Amazon ha funzionato come garante tra noi e i potenziali clienti. I clienti si fidavano di Amazon e, di conseguenza, si sono fidati di noi.” Poi sono arrivate le recensioni pluristellate. Commenti che sono serviti all’azienda per ricalibrare la propria produzione in base alle esigenze della nuova clientela: “Per noi il cliente ha sempre ragione, un atteggiamento che abbiamo ritrovato anche in Amazon. Il rapporto con noi venditori è spontaneo e diretto: veniamo ascoltati, consigliati, guidati. Ci si dà del tu, ci si conosce per nome.”

Poco tempo dopo, Zenoni & Colombi fa il suo ingresso nella vetrina Made in Italy: “Lo sbocco naturale per noi, che facciamo tutto a filiera corta. Questo passaggio è stato fondamentale per arrivare al mercato estero, perché il Made in Italy è un sigillo di garanzia nel mondo. E grazie alle foto e ai testi aggiuntivi abbiamo potuto raccontare chi siamo. Oggi abbiamo clienti anche in Germania e Francia.”

Nel 2020 la vetrina Made in Italy, in piena emergenza Covid, ha dato una mano in più. “Nembro è stato uno dei centri maggiormente colpiti dalla pandemia,” dice Lorenzo. “Abbiamo avuto tante perdite: amici, parenti, colleghi. Amazon, con la sua logistica, ha protetto noi e i nostri clienti. Far parte di questa vetrina ci ha dato quella visibilità che ci ha permesso, in seguito, di superare la crisi. Ma l’aspetto più bello è stata la quantità di clienti che ci hanno chiamati per avere notizie, una grande dimostrazione di affetto.” Come una coperta di cachemire per l’anima.