Dagli uffici Corporate a Milano ai Centri di Sviluppo a Torino e Asti, dai Data Center in Lombardia, al Servizio Clienti a Cagliari, fino ai centri logistici e depositi di smistamento dislocati in tutta la penisola, da Trento a Palermo: Amazon rappresenta un universo dalle numerose anime con opportunità professionali e di crescita in ambiti e settori spesso diversissimi tra loro. Il nostro obiettivo è quello di attrarre e trattenere i migliori talenti, per continuare ad innovare a beneficio dei clienti.

Tra tutte le divisioni aziendali (Operations, Customer Service, Retail, Alexa e AWS) Amazon conta circa 400 tipologie di lavoro diverse, a loro volta suddivisi in circa 70 famiglie, che si rivolgono a persone con ogni livello di esperienza, istruzione, background e professionalità: dagli operatori di magazzino agli ingegneri, dagli sviluppatori di software ai linguisti fino agli esperti del settore dell’intrattenimento.

Oltre a figure che comunemente esistono in tutte le aziende (risorse umane, sicurezza, comunicazione, amministrazione, finance, area manager, addetti alla manutenzione, ecc.), la cultura aziendale e le peculiarità di Amazon hanno permesso negli anni di creare ruoli del tutto nuovi: conosciamo qualcuno tra questi talenti!

A tutto ritmo: Giovanni, Head of Label and Industry Relations - Amazon Music

Giovanni Malacarne, 36 anni, laureato in Bocconi, ha avuto una carriera professionale molto trasversale in Amazon e ora ricopre un ruolo creato, di fatto, su misura per lui, perché prima non esisteva. È Head of Label and Industry Relations - Amazon Music, il punto di contatto tra Amazon e l’industria discografica. Giovanni è inoltre uno dei fondatori dell’affinity group italiano di Glamazon, il gruppo di interesse interno all’azienda dedicato alla sensibilizzazione sulle tematiche LGBTQI+ e alla diffusione di una cultura inclusiva.

Diversità al centro: Elena, Diversity, Equity & Inclusion Operations Manager per Amazon Logistics Italia

Dopo quasi vent’anni come pilota dell’Aeronautica, Elena Ceccolini lascia la carriera militare alla ricerca di un’esperienza nuova e stimolante. Nel 2020 entra in Amazon dove, nel giro di un solo anno, ha la possibilità di crescere professionalmente acquisendo nuove competenze. In poco tempo, infatti, Elena Ceccolini passa dal ruolo di Area Manager presso il deposito di smistamento di Pomezia (Roma) a quello di Diversity, Equity and Inclusion Operations Manager. Un ruolo, quest’ultimo, che la vede impegnata anche all’interno di un comitato dedicato alla DEI (Diversity, Equity and Inclusion) a livello europeo in cui vengono ideate e sviluppate iniziative volte a rafforzare la cultura dell’inclusività in azienda.

Diversità al centro: Elena Ceccolini, Diversity, Equity & Inclusion Operations Manager ad Amazon

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Safety first: Ludovica, Amnesty Responder presso il centro di distribuzione Amazon di Novara

Ludovica Bruno, 26 anni, è arrivata in azienda poco prima del Day 1 del centro di distribuzione Amazon di Novara, aperto a settembre 2021. Oggi ricopre il ruolo di Amnesty Responder, presente solo nei magazzini Amazon dotati della tecnologia Amazon Robotics. Il suo compito è assicurarsi che le drive unit che spostano le scaffalature in cui vengono stoccati i prodotti si muovano senza ostacoli e che sul piano non siano presenti oggetti sporgenti o caduti.

Diversità al centro: Ludovica Bruno, Amazon Amnesty Responder

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“Alexa come fai a parlare?”. Incontriamo Chiara, Language Engineer R&D Center Alexa

Chiara Rubagotti, Language Engineer R&D Center Alexa, è entrata in Amazon nel 2019 quando è stato creato il Centro Ricerca e Sviluppo Alexa a Torino. In Amazon si occupa dell'assistente vocale Alexa, in particolare si concentra sullo sviluppo della NLU (Natural Language Understanding), ovvero la tecnologia che punta sull'elaborazione del linguaggio naturale in intelligenza artificiale per tradurre parole naturali in un formato comprensibile a un computer. Grazie alla costante ossessione per l'innovazione che caratterizza l'approccio al business di Amazon, Chiara ha avuto l'opportunità di specializzarsi in nuove aree con sviluppi AI per Alexa e acquisire nuove competenze tecniche.

La storia di Chiara Rubagotti, che insegna ad Alexa a esprimersi

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