Il 26 settembre è stata proclamata la Giornata europea delle lingue dal Consiglio d'Europa, con il patrocinio dell'Unione europea. La ricorrenza ha lo scopo di incoraggiare l’apprendimento delle lingue straniere e richiamare l’attenzione sulla ricca diversità linguistica e culturale.
Oggi sono oltre 14.000 i dipendenti Amazon in Italia, che ricoprono oltre 400 tipologie di ruoli differenti, tutti all’interno della stessa azienda: dagli uffici Corporate a Milano ai Centri di Sviluppo a Torino e Asti, dai Data Center in Lombardia, al Servizio Clienti a Cagliari, fino ai centri logistici con tutte le linee di business dedicate al solo settore della logistica presenti in tutto il Paese.
In Amazon, diversità è ricchezza in tutte le sue forme. In Italia, infatti, tra i nostri dipendenti sono rappresentate oltre 100 nazionalità, e anche noi vogliamo celebrarle.
Cinese, arabo, ucraino, italiano, francese, hindi, spagnolo, kikuyu, inglese: sono solo alcune delle lingue parlate dai nostri dipendenti. Scopriamole insieme in un breve giro per il mondo all’interno delle sedi Amazon in Italia.
Storie dal mondo
La diversità linguistica per noi rappresenta una grande opportunità per promuovere lo scambio tra culture, garantire l’integrazione sociale e preservare identità e tradizioni differenti.
“Qui in Amazon ho trovato un grande senso di inclusione; si lavora in team anche con colleghi che si trovano in altri paesi e non si ha mai la sensazione di essere lontani! L’ambiente è multiculturale e poi si cresce, si cresce davvero ogni giorno: c’è sempre qualcosa da imparare e nuove opportunità da cogliere” spiega Long, Key Account Manager negli uffici Corporate di Milano.
Olga invece è Ucraina, e dopo aver vissuto prima in Francia poi in Lussemburgo, si è stabilita in Italia con la sua famiglia. Oggi è Program Manager negli uffici Amazon di Milano: “Un aspetto importante qui è l’equilibrio tra vita privata e professionale, la possibilità del lavoro agile, pur senza perdere la possibilità di crescere e seguire progetti sempre nuovi e stimolanti”.
“Dopo le prime esperienze di lavoro, ho avuto l’opportunità di entrare in Amazon come operatore di magazzino del deposito di smistamento di Peschiera Borromeo” racconta Pablo, colombiano. “Qui ho apprezzato subito l’ambiente, positivo e dinamico. Fanno parte del team persone da tutto il mondo: parliamo di cibo, tradizioni… ascoltiamo musica e ogni tanto organizziamo “aperitivi esotici al lavoro”.
Le nostre sedi, un mosaico culturale
Amazon coglie ogni occasione per celebrare la diversità e dare visibilità a come si vive in altre culture. Per questo motivo, negli anni, Amazon ha incoraggiato la formazione di 13 diversi affinity group in tutto il mondo, che contano oltre 90.000 membri. Questi includono gruppi come Black Employee Network (BEN), Women@Amazon e Glamazon.