Amazon contribuisce a sostenere l'economia e le piccole e medie imprese italiane attraverso la creazione di nuovi posti di lavoro e favorendo la digitalizzazione e l’internazionalizzazione del tessuto imprenditoriale.

Dal 2000 Amazon ha aperto il proprio negozio alle piccole e medie imprese di tutto il mondo, per permettere loro di raggiungere centinaia di milioni di clienti e sviluppare la propria attività; le PMI italiane che vendono su Amazon.it sono più di 20.000 e hanno creato ad oggi in Italia circa 60.000 posti di lavoro per gestire le loro attività online.

Inoltre, lo scorso anno più della metà delle PMI che vendono su Amazon ha registrato vendite all’estero per circa 800 milioni di euro, dei quali più di 60 milioni di euro sono stati registrati al di fuori dell’Unione Europea. Il risultato è in linea con il nostro più ampio obiettivo di aiutare i partner di vendita a raggiungere €1.2 miliardi di export all’anno entro il 2025.

“I numeri di questa nuova edizione del Report annuale sulle piccole e medie imprese che vendono su Amazon rappresentano la cifra del nostro impegno quotidiano. Siamo molto orgogliosi del fatto che le oltre 20.000 PMI italiane che vendono su Amazon.it abbiano creato fino ad oggi circa 60.000 posti di lavoro, perché questo evidenzia l’impatto positivo che riescono ad avere sull’intera economia italiana, anche grazie al successo ottenuto su Amazon”. Ha commentato Mariangela Marseglia, VP e Country Manager di Amazon.it e Amazon.es. “Crediamo nell’enorme potenziale del nostro tessuto imprenditoriale e siamo consapevoli che Amazon può contribuire attivamente alla transizione digitale delle PMI offrendo loro la possibilità di aprirsi a nuovi canali e di raggiungere così nuovi clienti in diversi Paesi, coerentemente con l’obiettivo del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza di supportare le imprese nei processi di internazionalizzazione”.

“Siamo un alleato per le PMI italiane ed europee e ogni giorno ci impegniamo per offrire nuovi strumenti e programmi per aiutarle a esprimere tutto il loro potenziale attraverso i canali digitali ed essere competitive sia in Italia che all’estero. Il loro successo è il nostro successo e questi obiettivi raggiunti confermano ancora una volta che siamo sulla buona strada e che continueremo ad innovare per conto dei nostri clienti e di tutte le realtà che hanno scelto di collaborare con Amazon per espandere il proprio business”, afferma Xavier Flamand, VP, EU Seller Services di Amazon.

I risultati del Report

Il Report 2022 sulle PMI che vendono su Amazon, pubblicato in Lussemburgo, evidenzia il crescente successo delle oltre 20.000 piccole e medie imprese italiane che, collaborando con noi, hanno potuto ampliare il business oltre i confini regionali e nazionali.

Secondo il Report, nel 2021 più di 200 PMI italiane che vendono su Amazon hanno superato 1 milione di euro di vendite per la prima volta e circa 5.000 partner di vendita hanno superato 100 mila euro di vendite. Complessivamente, le oltre 20.000 realtà imprenditoriali hanno venduto oltre 200 prodotti al minuto su Amazon. Sempre durante lo scorso anno, le PMI italiane hanno registrato vendite medie del valore di oltre 175.000 euro.

Le 5 categorie di prodotto di maggior successo all’estero sono state Casa e Cucina; Bellezza; Sport e Tempo Libero; Industria e Scienza; Salute e Cura della persona.

Foto di Matteo Alberti in un ambiente naturale con il suo cane. Posano sul tronco di un albero.
Matteo Alberti, CEO di Resin Bike
Primo piano di un adesivo per moto della linea di Resin Bike.
"Siamo una startup nata circa 5 anni fa specializzata nella produzione e nella vendita online di adesivi in resina per moto.”, afferma Matteo Alberti, CEO di Resin Bike. “Ad oggi Amazon rappresenta il nostro principale canale di vendita dove siamo presenti in 12 mercati differenti: Francia, Spagna, Germania e Regno Unito occupano la prima posizione con una percentuale di fatturato pari al 45% sul totale delle vendite, seguiti da Stati Uniti, Canada, Svezia, Belgio, Paesi Bassi, Messico, Polonia e Turchia. Gli articoli che sviluppiamo sono per una di nicchia di mercato difficile da raggiungere all’estero, ma grazie ad Amazon abbiamo la possibilità di esportare i nostri accessori in tutto il mondo. Siamo molto soddisfatti dei risultati che stiamo ottenendo e ci auguriamo che Amazon possa continuare ad accompagnarci nel nostro percorso di crescita e ad ottenere maggiore visibilità”.
Gabriele Umbri e Riccardo Romanin si stringono la mano uno accanto all'altro.
Gabriele Umbri, Co-Founder di Novazon ed E-Commerce Manager di Natural Sprin, e il socio Riccardo Romanin
Una bottiglietta di integratori Detox Carbon Plus rovesciata su un piano. Dal collo della confezione escono ingredienti naturali.
“La peculiarità dei prodotti di Natural Sprint risiede nella loro componente 100% biologica e prodotta sul territorio e i nostri integratori figurano tra i più consigliati nella vetrina Made in Italy di Amazon”, afferma Gabriele Umbri, Co-Founder di Novazon ed E-Commerce Manager di Natural Sprint. “Amazon ha dato una svolta alla nostra attività permettendo a me e al mio socio, Riccardo Romanin, di esportare i nostri prodotti anche in Francia, nostro secondo mercato per importanza dopo quello italiano. Grazie ad Amazon, inoltre, ho acquisito in modo facile ed economico gli strumenti e le competenze necessarie a rafforzare il mio business e, nei prossimi mesi, abbiamo già in programma di espanderci anche in Spagna, Germania e negli altri principali mercati europei”.
Foto dei 4 fondatori di Inoxlm. Sono 4 uomini e indossano dei completi neri.
Da sinistra: Francesco Laddaga, CEO & founder – Responsabile Qualità e Chief Operating Officer; Mario Laddaga, CEO & founder – Project e Sales Manager; Filippo Laddaga, CEO & founder – Responsabile Officina e Chief Technical Officer; Giuseppe Laddaga, CEO & founder - Responsabile Magazzino e Chief Security Officer
Mezzo busto di Mario Laddaga, seduto ad una scrivania con una penna tra le mani. Alle sue spalle, a sinistra, una fotocopiatrice
“Inoxlm è la storia di una piccola azienda di artigiani situata in provincia di Bari che, dagli anni ‘80, porta avanti una tradizione di famiglia: la lavorazione dell’acciaio inox”, dichiara Mario Laddaga, Co-Founder & CEO di Inoxlm S.r.l. “Da quando abbiamo iniziato a vendere attraverso Amazon, la riconoscibilità del nostro marchio agli occhi dei clienti internazionali è aumentata in modo significativo e, attualmente, il 15% del nostro fatturato proviene dall’export. Amazon ci ha dato la possibilità in modo semplice e veloce di raggiungere clienti in Francia, Germania, Spagna e, a breve, sbarcheremo anche negli Stati Uniti”
Foto di Simone Pavan. Indossa un completo grigio con gilet. Alle sue spalle il logo Habitat Nest su un fondo nero.
Simone Pavan, fondatore di Habitat Nest
Immagini dei prodotti Habitat Nest posati su un letto di foglie di allori Ci sono 4 prodotti.
"Amazon riveste un ruolo fondamentale per la mia impresa digitale”, afferma Simone Pavan, fondatore di Habitat Nest. “La mia idea è stata quella di creare prodotti innovativi e sostenibili per aiutare le persone nella vita quotidiana, e sin da subito ho pensato che Amazon potesse essere il giusto partner di vendita per consolidare questo mio progetto e far conoscere i miei articoli in tutta Europa. A distanza di un solo anno, infatti, la Francia e la Germania sono arrivate a rappresentare il 40% delle vendite totali. Tra gli obiettivi futuri dell’azienda figurano l'ampliamento del catalogo attraverso la produzione di nuovi articoli sostenibili e la possibilità, attraverso Amazon, di affacciarsi al mercato americano"
Primo piano di Sara Bernardi. La donna ha i capelli corti, indossa una giacca bianco ottico con una zip. Ha le braccia dietro la schiena.
Sara Bernardi, Business Developer di Foxydry
Un render di una lavanderia FoxyDry che pende dal soffitto con alcuni capi di abbigliamento appesi.
“Quando tutto è iniziato, sette anni fa, con l’ideazione e la produzione del primo stendibiancheria da soffitto e da parete telecomandato, abbiamo capito che la vendita online sarebbe stata il nostro futuro. Per questo, oltre a creare il nostro sito e-commerce, siamo approdati subito su Amazon. Attualmente, il valore dell’export di Foxydry è pari all’82% del fatturato totale e sicuramente il nostro store su Amazon ha svolto un ruolo fondamentale nel favorire la crescita internazionale del nostro business consentendoci di vendere con successo in tutti i mercati europei, in Australia, in Canada e negli Stati Uniti. Siamo certi che senza un partner di vendita come Amazon non sarebbe stato possibile ottenere risultati così positivi in così poco tempo”.

Le prime 5 regioni per vendite all’estero attraverso Amazon nel 2021

Analizzando le vendite all’estero delle PMI nelle singole regioni, la Lombardia si attesta al primo posto con un valore di oltre 125 milioni di euro, seguono, al secondo posto, la Campania con oltre 120 milioni di euro e al terzo il Lazio con oltre 70 milioni euro.

Segue il Veneto con oltre 70 milioni di euro mentre il Piemonte chiude la top 5 con un valore di oltre 50 milioni di euro. Tra le altre regioni con un elevato livello di export figurano Toscana (oltre € 50 milioni), Puglia (oltre € 50 milioni), Emilia-Romagna (oltre € 40 milioni) e Sicilia (oltre €25 milioni).

La classifica delle prime 5 regioni italiane con il più alto numero di PMI presenti su Amazon nel 2021

Le PMI che vendono su Amazon hanno sede in tutte le 20 regioni italiane e in tre regioni ci sono oltre 2.000 partner di vendita: in Lombardia (oltre 3.250), Campania (oltre 2.750) e Lazio (oltre 2.000). La top 5 delle regioni con maggiore presenza di PMI include anche la Puglia (oltre 1.700) e il Veneto (oltre 1.500).

È significativa la presenza di PMI anche in Emilia-Romagna con oltre 1.500, in Piemonte e Sicilia con oltre 1.250, in Toscana con circa 1.250 e in Abruzzo con oltre 500 PMI.

Le prime 8 città italiane per numero di PMI presenti su Amazon nel 2021 e per valore dell’export attraverso Amazon

  1. Napoli: oltre 1.750 PMI e più di € 80 milioni di vendite all’estero
  2. Roma: oltre 1.500 PMI e più di € 50 milioni di vendite all’estero
  3. Milano: oltre 1.250 PMI e circa € 50 milioni di vendite all’estero
  4. Torino: circa 750 PMI e più di € 35 milioni di vendite all’estero
  5. Bari: oltre 600 PMI e più di € 20 milioni di vendite all’estero
  6. Firenze: oltre 350 PMI e più di € 15 milioni di vendite all’estero
  7. Bologna: circa 350 PMI e più di € 11 milioni di vendite all’estero
  8. Palermo: oltre 300 PMI e più di € 6 milioni di vendite all’estero

Formazione e servizi per supportare le PMI italiane

Questi risultati sono frutto del continuo impegno di Amazon nel supportare le piccole e medie imprese italiane nel loro percorso di digitalizzazione e internazionalizzazione.

In particolare, attraverso il programma di formazione gratuito “Accelera con Amazon”, lanciato a fine 2020 con l’obiettivo di aiutare le PMI e startup italiane nel loro percorso di digitalizzazione, Amazon ha supportato più di 11.000 imprenditrici e imprenditori italiani, e ne aiuterà ulteriori 20.000 entro la fine del 2022.

Inoltre, nel 2015, Amazon ha dedicato una vetrina sul suo store alla valorizzazione dei prodotti Made in Italy delle piccole e medie imprese italiane che vendono su Amazon. La vetrina Made in Italy comprende oltre 1 milione di prodotti provenienti da 4.500 artigiani e PMI, ed è disponibile non solo per i clienti di Amazon.it, ma anche di Amazon.de, Amazon.fr, Amazon.es, Amazon.co.uk e Amazon.com, e recentemente anche di Amazon.co.jp e Amazon.ae.